Calendario+di+Avvento+2022+%7C+Ecco+la+Parola+da+scoprire+oggi+5+dicembre
lalucedimaria
/calendario-di-avvento-2022-ecco-la-parola-da-scoprire-oggi-5-dicembre/amp/
Notizie

Calendario di Avvento 2022 | Ecco la Parola da scoprire oggi 5 dicembre

Approfittiamo di questo tempo straordinario che la Chiesa ci offre, per prendere confidenza con la Parola di Dio. Scopriamo attraverso di essa, cosa ci vuole dire oggi il Signore. 

Il calendario dell’Avvento è uno dei simboli più rappresentativi di questo tempo, e ci aiuta a scandire l’attesa della venuta di Gesù.

photo web source

Tradizionalmente è composto da 25 finestrelle o sacchetti o anche bigliettini, a seconda delle diverse creazioni. Lo scopo è quello di calarsi, giorno dopo giorno, nello spirito di questo forte tempo liturgico. Ma il processo di secolarizzazione del Natale, che è in corso da ormai qualche decennio, ha fatto sì che il calendario di Avvento, perdesse il suo intento originario.

Questa tradizione è nata nel 1908 nel Nord Europa, grazie a un editore di Maulbronn, tale Gerhard Lang, che stampò il primo calendario dell’Avvento, che si diffuse poi in tutto il mondo cristiano. L’intuizione gli venne suggerita da una pratica radicata tra le donne del posto, che erano solite regalare ai bambini un dolcetto per ogni giorno di dicembre, al fine di rendere loro più piacevole l’attesa della nascita di Gesù Bambino.

Il calendario di Avvento ancora oggi, rappresenta un’opportunità educativa per insegnare ai più piccoli il vero significato del Natale, ma un ripasso fa bene anche a noi adulti.

Questa tradizione, falsata dalla moda corrente, merita di essere riassaporata nel suo valore autentico, scandendo il tempo di attesa della nascita di Gesù, pescando ogni giorno una Parola, attraverso cui il Signore parla al cuore di ognuno di noi.

Scopriamo la Parola di oggi 5 dicembre

Dalla prima lettera di Pietro 3, 10-11: “Infatti: Chi vuole amare la vita e vedere giorni felici, trattenga la sua lingua dal male e le sue labbra da parole d’inganno; eviti il male e faccia il bene, cerchi la pace e la segua”. 

La Parola estratta oggi “a caso” dalla Lettera di San Pietro è un insegnamento conciso chiaro e fermo, per ricordarci che se vogliamo che la nostra vita sia felice, allora dobbiamo preservare il nostro modo di pensare, il nostro modo di parlare, il nostro modo di agire, dall’inquinamento del male che tenta in ogni modo di imbruttirci e impedirci di vivere nella pace di Dio. Oggi soffermiamoci a riflettere se le nostre parole sono edificanti e seminano il bene o se al contrario portano divisione, condanna e seminano zizzania.

Simona Amabene

Scritto da
Simona Amabene

Recent Posts

  • Notizie

Salvo D’Acquisto sarà Beato: il giovane carabiniere che sacrificò la sua vita per salvare altri

Un altro passo verso gli onori degli altari per il Venerabile Salvo D'Acquisto che diventerà…

2 ore fa
  • Preghiere

26 febbraio: Madonna di Arezzo, la statua lacrima e si muove davanti a centinaia di testimoni

Una storia poco conosciuta: una statua della Madonna col Bambino di Arezzo che si muove…

5 ore fa
  • Santi

La verità su Sant’Antonio da Padova che quasi nessuno conosce

Se chiediamo in giro dove sia nato Sant'Antonio, in tanti, credenti e non, risponderebbero senza…

7 ore fa
  • Santi

Oggi 26 febbraio, festa di Sant’Alessandro di Alessandria: grande apologeta, difensore della retta fede

Sant’Alessandro di Alessandria, vescovo a cavallo tra il III e il IV secolo è ricordato…

12 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 26 Febbraio 2025: Mc 9,38-40 | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 26 Febbraio 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

13 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 26 Febbraio 2025: “Concedimi la Tua saggezza”

Il Mercoledì è giorno di devozione a San Giuseppe, ecco la preghiera del mattino da…

14 ore fa