Incredibile storia di una cagnolina che insieme al suo padrone, lo scorso mese di agosto, si era avventurata in montagna per una escursione, ma dalla quale nessuno dei due era più tornato. Poi il ritrovamento insperato.
Una storia che non può non commuovere. L’amore di un animale, molto spesso, è più grande di quello che ci aspettiamo.
La fedele cagnolina non ha abbandonato il suo padrone che aveva perso tragicamente la vita, e lo ha vegliato a lungo, per ben oltre due lunghi mesi.
L’amore di un cane oltre ogni limite
L’avevano dato per disperso, così come la tragica fine che purtroppo, aveva subito il suo padrone. Ma nessuno mai si sarebbe aspettato che l’incredibile, prima o poi, sarebbe potuto accadere. La storia che stiamo per raccontarvi è quella di un cane e del suo padrone. Apparentemente nulla di speciale, potrebbe dire qualcuno, visto che di storie di questo tipo ce ne sono tante.
Ma questa, vi assicuriamo, è davvero particolare, oltre che commovente. Lei si chiama Finney ed è una femmina di Jack Russell. Era scomparsa insieme al suo padrone lo scorso mese di agosto quando, con lui, era partita alla volta di una montagna, in Colorado, per scalarne la vetta. Il suo padrone era un escursionista.
Come dicevamo all’inizio, qualcosa è andato storto e della piccola cagnolina si erano perse le tracce. Non tutto però era perduto: Finney, infatti, non era scomparsa, ma era rimasta a fianco del corpo senza vita del suo compagno, il 71enne Rich per ben 10 settimane. Era rimasta lì, fino a quando non è stata individuata da un cacciatore locale che ha dato l’allarme.
La cagnolina che ha vegliato il corpo del padrone
Finney, stando a quanto hanno dichiarato i soccorsi, è probabilmente sopravvissuta tutto questo tempo tornano aduna sorta di stato selvaggio, dando la caccia a piccoli animali per nutrirsi. La cagnolina ed il suo padrone erano partiti, ad agosto, per scalare la vetta al Blackhead Peak, in Colorado. Era il 19 agosto.
Da quel giorno, non si sono avute più notizie dei due ed, entrambi, erano stati dichiarati scomparsi. Ma è stato lo scorso 30 ottobre che un uomo che stava cacciando ha individuato il corpo dell’escursionista sulle montagne, a circa 2,5 km a est della vetta. E Finney era lì al suo fianco. Era ancora viva ma pesava circa 2,7 kg, circa la metà del suo peso corporeo originale.
Immediatamente tratta in salvo, la cagnolina è stata curata dai veterinari e poi è tornata dalla sua famiglia. Un gesto d’amore sì, ma anche di infinita ed estrema fedeltà da parte di un cae che, anche se forse aveva capito che per il suo padrone non c’era più nulla da fare, non l’ha voluto in alcun modo abbandonare.