Etichettato di essere “contro Papa Francesco” il Cardinale Sarah, Prefetto della Congregazione per il Culto Divino, replica e definisce la sua reale posizione.
photo web source: youtube.comOra chiarisce la sua posizione ed afferma: “Chi è contro Papa Francesco è contro la Chiesa”. Ma non si spengono le polemiche su di lui.
Era stato molto scettico sui tipi di cambiamenti che Papa Francesco voleva portare nella Chiesa, tanto da essere indicato come uno dei Cardinali contro il Santo Padre. Stiamo parlando del Cardinale Sarah, 74 anni, originario della Guinea.
Cardinale Sarah: “Chiarisco le miei posizioni”
Il Prefetto per il Culto Divino decide di chiarire definitivamente la sua posizione: “Dicono che sono contrario alle idee di Papa Francesco. Ma non c’è una sola parola, una sola frase, un solo mio atteggiamento che possa avallare queste ipotesi assurde. Sono delle loro affermazioni, direi quasi diaboliche” – ha affermato il Cardinale, in un’intervista al Corriere della Sera.
“Chi è contro il Papa è fuori dalla Chiesa”
“La verità è che la Chiesa, sulla terra, è rappresentata dal Papa. E chi è contro il Papa è fuori dalla Chiesa. Il diavolo divide, ci oppone gli uni agli altri. Capisco che la società di oggi abbia bisogno di vedere sempre contrapposizioni in ogni campo, ma in noi non c’è nessun l’uno contro l’altro” – afferma con decisione il Cardinale Sarah.
Il Cardinale è deciso a chiarire in ogni punto la sua posizione: “La storia della Chiesa ha visto tante difficoltà e divisioni, ma alla fine si è sempre rivolta alla ricerca dell’unità in Cristo. La nostra storia si basa sulla fede, in un Dio che si è fatto uomo per condividere con noi il cammino della vita. Inoltre: ogni Papa è giusto per il suo tempo. È vero, ci sono delle differenze fra la solarità e l’operosità di Papa Francesco e le analisi di pensiero di Benedetto XVI. Ma nel loro operato c’è stata una grande sintonia che tutti abbiamo visto in questi anni”.
Cardinale Sarah: “La crisi della fede”
In ultimo, il Cardinale Sarah, in quanto Prefetto del Culto Divino, esprime una sua idea circa la religiosità e la fede nella società di oggi: “E’ vero, siamo davanti a una crisi di fede forte, c’è una specie di rifiuto di Dio, perché oggi l’uomo si è sostituito a Dio. È qualcosa che non è mai accaduto. Il Vangelo è solo quello, e quella è la Parola di Dio. Non c’è alternativa”.
La Chiesa deve aprirsi al mondo per evitare di incappare in ulteriori divisioni ma, soprattutto, per porre rimedio a questa crisi di fede e di identità che sta attraversando.
ROSALIA GIGLIANO
Fonte: aleteia.org
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI