Il Coronavirus ha fermato tutte le attività in ogni singola Regione d’Italia. A Napoli, Il Cardinale Sepe invia un messaggio alla scuola.
Il messaggio del Cardinale Sepe ai docenti e agli studenti: “Siete nel cuore di tutta la nostra comunità” – afferma loro.
Due messaggi in video indirizzati al mondo della scuola, ai docenti e agli studenti: questo è ciò che il Cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe ha inviato. “Siete nel cuore di tutta la comunità, ora più che mai, in questo tempo di angoscia, paura, sofferenza e dolore” – così si apre il messaggio dell’Arcivescovo.
La volontà di raccontare, di parlare loro, quasi a chiedere come stanno affrontando questa emergenza: “Voi stessi, senza colpa alcuna, state pagando un prezzo altissimo, perché privati del diritto di andare a scuola, costretti a un modello di formazione assolutamente inusitato e a una conclusione dell’anno scolastico del tutto rabberciata” – ha detto loro il Cardinale Sepe.
L’Arcivescovo usa parole di conforto e coraggio verso alunni e docenti: “Non avvilitevi. Vedete tutto come un imprevisto e involontario incidente di percorso”. Il Cardinale, infatti, sollecita con fraterne parole tutti ad autotutelarsi, a guardare avanti, a non perdere mai il giusto equilibrio nell’affrontare questa nuova situazione.
“Io sono sicuro che queste raccomandazioni già sono vostro patrimonio. Ma non mollate. Mettete a frutto questa dura lezione. Ne uscirete più maturi, formati e preparati. Stringete i denti, siate fieri di voi, di questa nostra Scuola, del nostro Sud e della nostra Italia. Andate avanti per far crescere tutta la comunità” – continua l’Arcivescovo.
Usando una frase di Eduardo De Filippo, il Cardinale Sepe si congeda dai suoi interlocutori, ringraziando per il loro superbo lavoro, tutti gli insegnanti e l’intero comparto scuola, per non aver abbandonato i ragazzi: “Non amareggiatevi. Siate forti. Ha da passà ‘a nuttate, come diceva il grande De Filippo. E la nottata, con l’aiuto di Dio Misericordioso, sta passando.
Consentitemi, cari Docenti, Dirigenti e Voi tutti impegnati nel mondo della scuola, di dirvi grazie dal profondo del cuore, come Vescovo, pastore e fratello. La nostra comunità ha bisogno di persone sensibili, capaci e forti come Voi”.
La vicinanza dell’Arcivescovo alla sua comunità in questo periodo di emergenza, non solo dal punto di vista spirituale, ma anche morale.
ROSALIA GIGLIANO
Fonte e Video: chiesadinapoli.it
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI
Dedicata a Santa Caterina d'Alessandria, è la ricetta delle caramelle legate ad un'antica tradizione delle…
L’icona di Maria Santissima Madre della Misericordia è da sempre fonte di innumerevoli prodigi e…
Per nove giorni consecutivi ci rivolgiamo con fiducia alla Vergine Maria che per il tramite…
Il sacramento della confessione è molto importante per ognuno di noi, e va affrontato in…
Santa Caterina d'Alessandria, che si commemora oggi 25 novembre, è tra le martiri più popolari…
Meditiamo il Vangelo del 25 Novembre 2024, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…