Papa Francesco ha autorizzato la Beatificazione del giovane Carlo Acutis, morto a soli 15 anni. Ascoltiamo le parole della mamma.
“Carlo è stato uno strumento nelle mani di Dio. Sapevo che sarebbe diventato Beato” – queste le parole della mamma di Carlo Acutis.
Carlo Acutis: giovane Beato
Fino a qualche anno fa, pochi erano quelli che conoscevano la storia del giovane Carlo Acutis. Carlo aveva solo 15 anni quando è morto a causa di una meningite fulminante. Ma la sua luce non ha mai smesso di brillare.
Era un ragazzo legato alla devozione alla Vergine e all’Eucaristia. Appassionato di informatica, catechista nella sua parrocchia, aveva fuso le sue due passioni nella creazione di progetti informatici sui temi della fede, come un sito sui “Miracoli eucaristici”. Ma la malattia l’ha strappato troppo presto alla sua famiglia e ai suoi amici.
Fino all’ultimo è rimasto saldo e fedele a Dio, tanto da chiedere (ed essere, poi, esaudito) di esser sepolto ad Assisi.
“Sapevo che Carlo sarebbe diventato Beato”
Sua mamma, Antonia, ha sempre creduto in Dio e, oggi, lo ringrazia per la gioia di avere un figlio Beato: “Mi aspettavo che sarebbe successo prima o poi. Carlo stesso me lo aveva detto in sogno. Mi disse che sarebbe stato Beatificato e io ho creduto alle sue parole. Da madre, ho avuto modo di toccare la santità di vita di mio figlio”.
Mamma Antonia: “Il miracolo già il giorno del suo funerale”
Antonia racconta, anche del primo semplice miracolo, avvenuto per intercessione di Carlo, proprio il giorno del suo funerale: “Il giorno del funerale, una signora con un tumore e una donna che non poteva avere figli, lo pregarono e sia l’una che l’altra ottennero la grazia”. Anche se questi sono dei piccoli miracoli non riconosciuti, ci fanno capire quanto grande sia stata la santità di questo ragazzo di soli 15 anni.
“La vita di Carlo è stata luminosa. È un faro nella notte per molti. A noi non interessa tanto che Carlo sarà Beatificato sulla terra, a noi interessa soprattutto quello che pensa Dio di lui. Carlo non è altro che un semplice strumento attraverso il quale il Signore opera per il bene dell’uomo e soprattutto dei giovani di oggi” – ha confidato mamma Antonia.
Una mamma che, oggi, prega suo figlio perché interceda per i giovani. Antonia e Carlo sono degli esempi di vera fede.
ROSALIA GIGLIANO
Video: TV2000.it
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI