Chiesa+e+Omosessualit%C3%A0
lalucedimaria
/chiesa-e-omosessualita/amp/

Chiesa e Omosessualità

 

“Un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate. Questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione.”.

Questo è ciò che è scritto nel Catechismo della Chiesa Cattolica, in merito agli omosessuali.

Come si legge, quindi, non è un richiamo alla gogna o un grido all’abominio, ma una semplice persa di coscienza e posizione, che è molto più naturale di quanto si possa pensare.

La chiesa ammonisce chiunque sui disordini di condotta e di sessualità. Per cui, anche gli omosessuali, come gli eterosessuali, se vogliono ritenersi cristiani, devono sacrificare i loro istinti, in favore della devozioni.

Nulla in più si chiede a loro, quindi, se non quello che da sempre viene chiesto ai cristiani tutti: il sesso non è trastullo, ma mezzo per procreare, nell’ambito di un matrimonio, benedetto da Dio.

Dice ancora il Catechismo della Chiesa Cattolica:

“Le persone omosessuali sono chiamate alla castità. Attraverso le virtù della padronanza di sé, educatrici della libertà interiore, mediante il sostegno, talvolta, di un’amicizia disinteressata, con la preghiera e la grazia sacramentale, possono e devono, gradatamente e risolutamente, avvicinarsi alla perfezione cristiana.

Il concetto è molto semplice, anche se viene spesso deformato e usato a mo’ di stendardo per appellarci retrogradi o omofobi.

Del resto, nessuno ha mai detto che essere cristiani sia semplice, però è possibile; nessuno obbliga gli altri ad esserlo, ma -per favore- non chiedeteci di tradire i nostri dogmi e non confondete la nostra coerenza con la chiusura mentale.

Ricordiamo sempre che Cristo stesso invita ad amare tutti -certo, ma per essere da esempio e mostrare loro la via giusta che conduce al Padre, non per seguire le scelte altrui e disobbedire a piacimento.

Redazione

Scritto da
Redazione

Recent Posts

  • Preghiere

14 dicembre: Nostra Signora della Preghiera lascia un segno “impossibile” in chiesa

Nel secondo Dopoguerra Nostra Signora della Preghiera è apparsa a quattro piccole veggenti per invitarle…

3 ore fa
  • Discorsi del Papa

Giubileo detenuti: papa Leone evoca la forza del perdono

Il Giubileo 2025 volge al termine e, in coincidenza di uno dei suoi ultimi appuntamenti,…

4 ore fa
  • Santi

Oggi 14 dicembre, San Giovanni della Croce: arde d’amore anche nella notte oscura

Riformatore del Carmelo insieme a santa Teresa d'Avila, San Giovanni della Croce ha mostrato come…

10 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 14 dicembre 2025: Mt 11,2-11

Meditiamo il Vangelo del 14 dicembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

11 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 14 Dicembre 2025: “Prendi la mia mano Signore”

La domenica è il giorno della devozione alla Santissima Trinità. Lodiamo e glorifichiamo il Signore…

12 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 13 Dicembre 2025: “Fortifica la mia fede”

“Fortifica la mia fede”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia alla…

21 ore fa