I capolavori della chiesa della Natività a Betlemme
Scoperto un nuovo fonte battesimale.
Di epoca bizantina e poi trasportato dai crociati.
La scoperta
Una nuova scoperta è stata fatta presso la chiesa della Natività a Betlemme. Durante i lavori di restauro della chiesa, situata in Cisgiordania, è stato scoperto un nuovo fonte battesimale di forma circolare, probabilmente di epoca bizantina.
Il nuovo fonte battesimale
L’annuncio è stato dato dal capo Comitato presidenziale Palestinese: “Durante i lavori di recupero nella parte sud della chiesa è stato trovato un altro fonte battesimale, questa volta di forma circolare, nascosto in quello già esistente a forma ottagonale, fatto della stessa pietra di cui sono fatte le colonne della chiesa stessa” – ha detto.
Esperti italiani sono partiti per la Cisgiordania per un’analisi attenta ed approfondita della nuova scoperta.
La chiesa della Natività
La basilica della Natività di Betlemme è eretta nel luogo dove un’antica tradizione ricorda la nascita di Gesù. È costituita dalla combinazione di due chiese e da una cripta, la grotta della Natività, che è il luogo preciso in cui Gesù sarebbe nato. Verso il 330, su iniziativa dell’imperatore Costantino I e dell’augusta Elena, ebbe inizio la costruzione dell’attuale basilica. Lavori di restauro e ampliamento vennero avviati nel VI secolo dall’imperatore Giustiniano I. Nel 614 la basilica riuscì a salvarsi dalla distruzione dei persiani grazie alla presenza della raffigurazione dei Re Magi nel costume nazionale persiano. L’edificio venne quindi risparmiato anche dall’invasione araba e, nel corso del tempo, è stato quindi ulteriormente esteso, con la costruzione di nuove cappelle e monasteri.
I luoghi della cristianità nascondono sempre qualcosa di unico da scoprire.
ROSALIA GIGLIANO
Fonte: ansa.it