Ci sono luoghi sacri, in Italia, che ai più sono totalmente sconosciuti. Forse perché non fanno parte di quei grandi itinerari di fede che li racchiudono al loro interno. Uno di questi è la Chiesa di Santa Maria Assunta a Monte Santa Tiberina.
A confine fra le regioni di Umbria e Toscana, si trova questo piccolo comune che racchiude in se un fascino straordinario, non solo dal punto di vista paesaggistico ed architettonico, ma anche spirituale.
Un luogo di fede tipicamente medievale che ha visto la sua nascita nella piena metà del 1200. Osserviamolo da vicino e conosciamolo in ogni suo dettaglio.
Santa Maria Assunta a Monte Santa Tiberina, fra Umbria e Toscana
Un comune di confine fra due regioni, quale quello di Monte Santa Tiberina, che racchiude al suo interno però un piccolo gioiello d’arte e di fede che in pochi conoscono. La chiesa di Santa Maria Assunta è la principale del comune umbro (una volta appartenete alla regione Toscana ed alla provincia di Arezzo).
Una chiesa di tipico stile gotico anche se, come attestano alcuni documenti, la sua prima costruzione risale a tempi molto più addietro, per la precisione al 1254. Della struttura originaria della iniziale piccola chiesa rimane ben poco in quanto, nel 1870, l’intera struttura è stata completamente rimodernata e trasformata con le forme neoclassiche che è possibile vedere e osservare oggi.
Una delle sue principali caratteristiche è quella di essere, però, inglobata fra case ancora di tipica struttura medievale, facendo in modo che svetti in alto e si distingua pienamente rispetto all’ambiente che la circonda. Si accede alla Chiesa di Santa Maria Assunta dall’Arco della Vittoria dopo una rapida scalinata o scendendo pochi scalini da piazza Coragino, la piazza principale di Monte Santa Tiberina, fondatore del comune.
Una chiesa medievale che si trasforma in gotica
La Chiesa non ha una sua piazza antistante e, per questo motivo, si ha l’impressione di essere subito accolti dall’ampia aula neoclassica. Si dovrà aspettare, sempre come attestano i documenti, la prima metà del 1300 per far sì che venga dotata di un fonte battesimale e, anche, del suo diventare una piccola sede cimiteriale, come è d’uso almeno fino agli inizi del 1800.
E proprio il 1800 sarà l’anno delle complete trasformazioni della chiesa e, grazie al progetto dell’architetto Lardoni di Perugia, viene trasformata da gotica a neoclassica e verrà anche aggiunto il nuovo campanile, utilizzando la torre medioevale, posta nelle sue vicinanze a pianta quadrangolare.
La titolazione alla Madonna Assunta è data dalla pala d’altare posta nel presbiterio. “L’Assunzione di Maria” di Pietro Vannucci, comunemente conosciuto come Il Perugino, rappresenta anche una delle più grandi opere e di grande pregio presenti all’interno della chiesa.
FOTO MADONNA DI MARIA ASSUNTA METTIAMO ANCHE LA DIDASCALIA DESCRITTIVA
Ma anche opere come la “Madonna del Rosario” o il “Sacro Cuore di Gesù” presenti ai lati dell’altare, rappresentano opere di altrettanto pregio.
Non in ultimo, alle spalle del fonte battesimale, l’affresco del “Battesimo di Cristo” dipinto, in epoca più recente, nel 1946, da Don Guerriero Giappesi.
Info utili: orari Sante Messe e come raggiungerla
Una particolare attenzione, però, la si deve dare anche al territorio dove sorge questo sacro luogo di fede. Come dicevamo all’inizio, Monte Santa Tiberina si trova al confine fra le regioni di Umbria e Toscana. Oggi insito nella provincia di Perugia, fino al 1927 apparteneva invece a quella di Arezzo. È stato un Feudo imperiale dei marchesi Bourbon del Monte dall’XI secolo, ed ha mantenuto la sua indipendenza nel corso dei secoli fino al 1803.
Zona di franchigia tra la Toscana e lo Stato della Chiesa, aveva come forma di governo una monarchia elettiva ed era retto dal membro più anziano della famiglia di qualunque ramo fosse: i Bourbon di Sorbello e di Petrella amministravano i rispettivi vicini marchesati.
Oggi la chiesa di Santa Maria Assunta è aperta tutti i giorni per essere visitata dai fedeli e per partecipare alla Santa Messa che si tiene:
- Il giovedì, il venerdì e il sabato alle ore 18.30
Per la recita del Santo Rosario, sempre negli stessi giorni della Santa Messa ma alle ore 18.00.
Come raggiungerla? Dall’autostrada A1 proseguire in direzione della Strada Statale 221 e prendere l’uscita Città di Castello. Da qui, seguire le indicazioni per Monte Santa Tiberina.
