L’attrice ha spiegato che tutto è cominciato sul set di una fiction.
L’attrice Claudia Koll è tornata in televisione dopo anni di distanza dal piccolo schermo domenica scorsa (quella di Pasqua), per rilasciare un’intervista a ‘Domenica In‘. Non molti sapranno che la sua assenza dai palcoscenici patinati non è dovuta alla mancanza di offerte lavorative, ma ad una scelta personale: quella di abbracciare la fede e diventare una missionaria laica.Proprio di questa scelta ha parlato ai microfoni Rai davanti a Mara Venier. La conduttrice di ‘Domenica In’ le ha chiesto inizialmente cosa avesse fatto nelle ore precedenti, e Claudia le ha risposto: “ieri sera ho partecipato alla Veglia di Pasqua”.
Inevitabile la successiva domanda sul perché avesse abbandonato la carriera televisiva, a cui Claudia risponde ripercorrendo le scelte fatte dopo la partecipazione a Sanremo. Quindi parla della svolta interiore e spiega: “Mi parlavano di reincarnazione, anche se io vengo da una famiglia cristiana cattolica. C’era dentro di me una ricerca di senso. Credo di essere stata afferrata da Dio, è lui che fa il primo passo”.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione cattolica, Claudia si era avvicinata alla cultura new age e dopo qualche anno aveva avvertito una crisi spirituale. La prima volta che ha compreso di essere sulla strada sbagliata è stata dopo una lite con la sua agente, la quale le aveva detto che nella sua vita non c’era spazio per la verità. Dopo quell’episodio si mise in contatto con uno spirito che sosteneva di essere stata una grande attrice. Quella voce le disse che avrebbe dovuto odiare la sua agente, lei rispose che non avrebbe potuto. A quel punto la voce si manifesto: “Disse di essere la morte”, ha spiegato Claudia nel corso di una testimonianza nella Chiesa degli Scolopi, per poi aggiungere: “Ma io sapevo che era il diavolo”.
La consapevolezza di essere stata avvicinata da uno spirito malvagio la terrorizzò al punto da portarla a chiedere aiuto a Dio. Interrotta la seduta spiritica, Claudia è andata a prendere un crocifisso che aveva in un cassetto e si è messa sul letto a pregare: “Recito il Padre Nostro, Dio mi soccorre e la voce diabolica se ne va”. L’episodio raccontato è stato uno dei primi passi verso la conversione, avvenuta dopo che ha varcato la Porta Santa.
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Luca Scapatello
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