Riparare è offrire a Dio manifestazioni di amore sincero tramite atti di carità e di bontà che ognuno può donare.
Tutti siamo peccatori e tutti pecchiamo. Che fare? Disperarsi è più che dannoso, ignorare anche: ecco perché, dopo esserci riconciliati con Dio con l’unico tramite che è la Confessione, possiamo riparare. Non servono grandi mortificazioni, ma piccoli atti di carità e di bontà che ognuno può offrire al Cuore di Gesù trafitto e coperto di spine. Potremmo ad esempio offrire semplicemente a Dio un momento di raccoglimento in preghiera.
Gesù avrebbe rivelato ad un’anima privilegiata: “A me piacciono le delicatezze, perché l’amore si alimenta con piccoli atti delicati. Procura di evitare le piccole infedeltà; se ne commetti qualcuna, ripara subito lo strappo fatto al mio amore.
Sei caduta in un’impazienza? Ripara con due atti di mansuetudine. Hai ceduto all’orgoglio? Ripara con due atti di umiltà. Hai mancato di carità? Compi due atti di carità. Ciò che si toglie alla Gloria di Dio, si deve dare raddoppiato, possibilmente centuplicato..”.
Innanzitutto, ciò che è più gradito a Dio è il nostro sincero pentimento: Dio infatti accoglie sempre un cuore contrito. Raccogliamoci qualche minuto in silenzio e consegniamo a Dio quelle colpe più o meno grandi che gravano sul nostro cuore e non ci consentono di essere felici, ad esempio recitando l’Atto di dolore.
Eterno Padre, per le mani di Maria Addolorata,
ti offro il S. Cuore di Gesù con tutto il suo amore,
con tutte le sue sofferenze e con tutti i suoi meriti:
per espiare tutti i peccati che ho commesso
quest’oggi e durante tutta la mia vita passata.
Gloria al Padre
Per purificare il bene che ho mal fatto
quest’oggi e durante tutta la mia vita passata.
Gloria al Padre
Per supplire al bene che devo fare e ho trascurato
di fare quest’oggi e durante tutta la mia vita passata.
Gloria al Padre.
«Padre mio, Dio santo e misericordioso,
ricevi il mio desiderio di consolarTi.
Vorrei poter riparare tutte le offese degli uomini
e soprattutto le mie…
ma siccome ciò mi è impossibile,
ti offro i meriti di Gesù Redentore.
Amen.
Eterno Padre, Ti offro tutte le Messe,
specialmente quella di questo giorno,
in espiazione dei miei peccati
e di quelli del mondo intero.
Elisa Pallotta
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