Che cos’è la conversione e in che senso ci permette di cambiare? Scopriamo come questo “avvenimento” ci può stravolgere radicalmente la vita aiutandoci a trovare davvero il senso di ogni cosa.
A volte convertirsi può essere doloroso, e occorre saper fare delle rinunce. Ma non dobbiamo fermarci qui, è molto di più…
Riflessioni di Paolo di La Luce di Maria
La fede in Dio chiede di rinnovare ogni giorno la scelta del bene rispetto a ogni proposta del male male, la scelta della verità rispetto alla menzogna, la scelta dell’amore al prossimo rispetto all’egoismo che distrugge.
Chi si converte a questa scelta, dopo aver sperimentato anche il peccato, troverà i primi posti nel Regno dei cieli, dove c’è più gioia per un solo peccatore che si converte che per novantanove giusti, parafrasando le parole del Papa nel commento al Vangelo di oggi.
La profondità della conversione
Ma la conversione è una cosa profonda, perché ci permette di cambiare ed invertire la rotta del tuo cuore. È un processo profondo che ci purifica da tutte le nostre incrostazioni morali dalle nostre situazioni equivoche. A volte è un processo doloroso, perché la strada della santità prevede di rinunciare e di offrire dei patimenti.
Questo perché noi siamo chiamati a vivere un combattimento spirituale con le forze degli inferi. Ma questo è anche il più piccolo impegno concreto, che però non si può fare senza la grazia di Dio. La conversione è una grazia che dobbiamo chiedere sempre, ogni istante della nostra vita: “Signore dammi la grazia di migliorare. Dammi la grazia di essere un buon cristiano”.
Sia lodato Gesù Cristo.
Redazione
* Paolo è il fondatore della Luce di Maria, è un laico, padre di famiglia e sposato in chiesa.
Tutte le sere alle ore 00:00 recita in diretta Facebook e Youtube de La Luce di Maria, il Santo Rosario che accompagna con delle riflessioni spontanee sulla Parola del Vangelo del giorno a venire.