Apriamo i nostri cuori e confidiamo di più in una volontà che è sempre rivolta al nostro bene. Come un buon papà, il Signore non ci deluderà.
Riflessioni di Paolo de La Luce di Maria
“Colpisce del Vangelo questo passaggio: “Se voi, dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele chiedono!”. Occorre meditare molto su questo: Dio ci dona cose buone, ma noi dobbiamo imparare a chiedergliele.
A chiedere non tanto le cose che vogliamo per noi, ma le cose buone che ci dà lui, quelle cose dove c’è il suo discernimento e la sua grazia. E certamente che non rimarremo delusi, anzi capiremo di più dov’è Dio e quanto Dio ci ama.
Non bisogna avere paura di chiedere
Continuiamo a meditare la parola con il commento del Papa: “Non bisogna avere vergogna di pregare e di dire: “Signore, ho bisogno di questo”, “Signore, sono in questa difficoltà”, “Aiutami!”. È il grido del cuore verso Dio che è Padre. E dobbiamo imparare a farlo anche nei tempi felici; ringraziare Dio per ogni cosa che ci è data, e non ritenere nulla come scontato o dovuto: tutto è grazia.
Il Signore sempre ci dà, sempre, e tutto è grazia, tutto. La grazia di Dio. Tuttavia, non soffochiamo la supplica che sorge in noi spontanea. La preghiera di domanda va di pari passo con l’accettazione del nostro limite e della nostra creaturalità.
Difficile non credere nel grido della preghiera
Si può anche non arrivare a credere in Dio, ma è difficile non credere nella preghiera: essa semplicemente esiste; si presenta a noi come un grido; e tutti quanti abbiamo a che fare con questa voce interiore che può magari tacere per lungo tempo, ma un giorno si sveglia e grida“.
Ecco, dopo queste parole che confermano che Gesù vuole che abbiamo un rapporto di preghiera con lui, l’invito è quello ad aprire i nostri cuori e a confidare di più in una volontà che è sempre rivolta al nostro bene. Come un buon papà, il Signore non ci deluderà”.
Sia lodato Gesù Cristo.
Redazione
* Paolo è il fondatore della Luce di Maria, è un laico, padre di famiglia e sposato in chiesa.
Tutte le sere alle ore 00:00 recita in diretta Facebook e Youtube de La Luce di Maria, il Santo Rosario che accompagna con delle riflessioni spontanee sulla Parola del Vangelo del giorno a venire.