Chiediamo al Signore il dono straordinario di essere testimoni credibili, testimoni viventi della sua presenza in mezzo a noi.
Riflessioni di Paolo de La Luce di Maria
Gesù è qualcuno che ci fa delle sorprese! Appare ai discepoli di Emmaus, che però come Maria di Magdala non lo riconoscono subito. La cosa più sconvolgente è proprio questa: che non lo riconoscono.
Questo ci dovrebbe far pensare: come si può non riconoscerlo? Gesù dice che “i loro occhi erano impediti”. E noi, abbiamo impedimenti nel vedere Gesù? Abbiamo impedimenti a vedere il volto di Gesù nella nostra vita? Io credo di sì.
Saper riconoscere Gesù
Chi di noi può dire di non avere avuto questo incontro? Di non non aver incontrato Gesù e di non essersene accorto? Gesù ci dice che ogni volta che avremo aiutato un povero avremo aiutato lui: quante volte quei poveri non li abbiamo visti?
Quante volte quel parente non lo abbiamo perdonato? Quante volte quel sacerdote lo abbiamo giudicato? Quante volte abbiamo peccato e ripetuto i nostri peccati senza renderci conto di continuare a farli?
Un cuore nuovo, occhi nuovi
Gesù oggi ci invita ad avere un cuore nuovo, occhi nuovi. Solamente con il cuore nuovo potremo essere testimoni credibili dell’incontro con Gesù, con il Figlio di Dio. Allora la nostra vita potrà diventare testimonianza vivente.
Chiediamo al Signore questo dono straordinario di essere testimoni credibili, testimoni viventi della sua presenza in mezzo a noi.
Sia lodato Gesù Cristo.
Redazione
* Paolo è il fondatore della Luce di Maria, è un laico, padre di famiglia e sposato in chiesa.
Tutte le sere alle ore 00:00 recita in diretta Facebook e Youtube de La Luce di Maria, il Santo Rosario che accompagna con delle riflessioni spontanee sulla Parola del Vangelo del giorno a venire.