“A voi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che ne produca i frutti”. Questa la Parola del Signore di oggi tratta dal Vangelo.
Con la parabola della vigna Gesù vuole fare capire ai sacerdoti che hanno cercato di approfittarsi del loro ruolo, tradendo la fiducia di Dio.
Gesù racconta la parabola della vigna e dei contadini per ottenere un parere dai sacerdoti e per fare capire loro come avessero travisato la Parola di Dio e tradito la sua fiducia. Come i contadini, infatti, si erano approfittati del potere che gli aveva concesso il Signore ed ora volevano tenerlo tutto per loro. Dopo aver ottenuto la risposta che voleva, infatti, Gesù dice loro che gli verrà tolto il Regno di Dio e verrà consegnato a qualcuno in grado di farlo fruttare.
In quel tempo, Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: «Ascoltate un’altra parabola: c’era un uomo, che possedeva un terreno e vi piantò una vigna. La circondò con una siepe, vi scavò una buca per il torchio e costruì una torre. La diede in affitto a dei contadini e se ne andò lontano. Quando arrivò il tempo di raccogliere i frutti, mandò i suoi servi dai contadini a ritirare il raccolto. Ma i contadini presero i servi e uno lo bastonarono, un altro lo uccisero, un altro lo lapidarono. Mandò di nuovo altri servi, più numerosi dei primi, ma li trattarono allo stesso modo. Da ultimo mandò loro il proprio figlio dicendo: Avranno rispetto per mio figlio!.
Ma i contadini, visto il figlio, dissero tra loro: Costui è l’erede. Su, uccidiamolo e avremo noi la sua eredità!. Lo presero, lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero. Quando verrà dunque il padrone della vigna, che cosa farà a quei contadini?». Gli risposero: «Quei malvagi, li farà morire miseramente e darà in affitto la vigna ad altri contadini, che gli consegneranno i frutti a suo tempo».
E Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture: La pietra che i costruttori hanno scartato è diventata la pietra d’angolo; questo è stato fatto dal Signore ed è una meraviglia ai nostri occhi? Perciò io vi dico: a voi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che ne produca i frutti».
Il peccato è parte della natura umana e per quanto il Signore possa essere deluso non andrà alla ricerca di una vendetta. Questo è il messaggio che ci vuole consegnare la Parola di oggi. Tutti coloro che non accettano il patto di alleanza e salvezza che Dio ha proposto, saranno semplicemente esclusi dal Regno di Dio. Non vi sarà una punizione cruenta, non vi sarà nemmeno l’impossibilità di redimersi. Chiunque lo vorrà potrà tornare sui propri passi, ammettere l’errore e chiedere il perdono. Dio, nella sua infinita benevolenza, sarà pronto a concederlo.
Luca Scapatello
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