Concerto satanico all’Alcatraz di Milano, esorcista lancia l’allarme: “È una messa nera”

Si svolgerà a Milano un concerto di rock satanico e dall’Associazione Internazionale Esorcisti arriva l’allarme: “si tratta di una messa nera”.

concerto satanico
Il pericolo del concerto satanico a Milano – lalucedimaria.it

È previsto per mercoledì 9 aprile un concerto di rock satanico: si svolgerà presso la famosa discoteca Alcatraz di Milano e come protagonista ci sarà una band polacca di blackened death metal, i Behemoth. Si tratta di una band satanista i cui testi delle canzoni sono colmi di inni a Lucifero e frasi blasfeme.

È grande allarme tra gli esorcisti che mettono in guardia dal profondo pericolo che tutto questo comporta. Il vicepresidente dell’AIE (Associazione Internazionale Esorcisti), padre Francesco Bamonte afferma chiaramente che si tratta della celebrazione di una messa nera.

Il concerto satanico a Milano: gli esorcisti mettono in guardia dal pericolo di una messa nera

La band Behemoth sarà affiancata da un altri due gruppi di musica chiaramente di stampo satanico. Sono i Satyricon e i Rotting Christ che si esibiranno in quello che padre Bamonte afferma essere a tutti gli effetti una messa nera.

concerto satanico
Gli esorcisti lanciano l’allarme sul concerto satanico a Milano – lalucedimaria.it

Il pericolo è grande e concreto e purtroppo ignorato dai più. Musica, testi delle canzoni e coreografia formano uno spettacolo che altro non è che la celebrazione al contrario di una messa. Non è solo irrisione, ma vere e proprie manifestazioni blasfeme e inneggiamenti al diavolo.

Il rischio è per i più giovani, per tutti coloro che anche inconsapevolmente vengono coinvolti e si ritrovano ad inneggiare a Satana aprendo, quindi, le porte al male. Durante questi concerti dei Behemoth viene realizzata una parodia della Santa Messa.

Il disprezzo e l’odio che ne stanno alla base mettendo in atto una vera e propria messa nera deviano i cuori. I cantanti svolgono il ruolo di una sorta di sacerdoti e il pubblico diventano i fedeli che acclamano e adorano nient’altro che l’anti – Cristo. Le conseguenze sono tutte quelle che derivano dall’adesione al male: distruzione e autodistruzione a vari livelli.

Seri rischi per i giovani

Padre Bamonte sostiene che il pericolo è forte perché chi ascolta questa musica e partecipa ad un concerto di questo tipo viene inevitabilmente coinvolto nel profondo e diventa ricettivo perchè viene “viene avvolto e assorbito dalla corrente oscura e malefica che parte dalla band che si esibisce sul palco“, come rivela in un’intervista a La nuova bussola quotidiana.

padre Francesco Bamonte
padre Francesco Bamonte denuncia i rischi dietro alla musica satanica – lalucedimaria.it

Non solo: secondo il noto e autorevole esorcista, “lo scopo è quello di rendere le giovani generazioni aperte all’influsso di Satana” e chi si prende parte a questo tipo di spettacolo può essere “come lo sono gli stessi membri del gruppo musicale, posseduto a vari gradi da tale spirito devastante“.

Ci sono lobby anticristiane che agiscono in modo diretto dietro questo genere di band musicali e lo scopo è ben preciso: allontanare i giovani da Dio e portarli ad adorare il demonio. Questi gruppi si dichiarano apertamente anticristiani e agiscono in odio alla fede cristiana e non nei confronti di altre religioni.

Le reazioni contro il concerto

Bestemmie e offese a Dio vengono eseguite pubblicamente e apertamente, in un concerto pubblico e regolarmente autorizzato. Tutto questo è estremamente grave e c’è chi cerca di opporsi a questa deriva così altamente dannosa.

La piattaforma online CitizenGo ha lanciato una petizione denunciando la promozione aperta al satanismo che effettua questa band che alla musica unisce gesti sacrileghi e oltraggia Gesù Cristo, la Beata Vergine Maria usando tutto il corollario del simbolismo satanico a partire dalle croci rovesciate.

Alla denuncia del pericolo prodotto dal concerto si è unita l’associazione Italia Cristiana lanciando un’altra petizione che nel giro di pochissimi giorni ha già raggiunti il numero di 23 mila adesioni. L’intento è quello di fermare lo svolgimento del concerto, che però rimane in calendario e non verrà annullato.

Anche la politica si è fatta sentire, dalla voce di alcuni esponendi di Fratelli d’Italia che hanno chiesto al sindaco di Milano di annullare l’evento. Il concerto, purtroppo, si farà.

Resta, quindi, per i credenti, solo da agire con tutte le possibili forme di riparazione: celebrazione di Sante Messe, preghiere, la recita del Santo Rosario. L’unica risposta possibile è la lode a Dio in riparazione alle offese che riceve, e la preghiera per la protezione di coloro che prenderanno parte a questo concerto e per la conversione dei cantanti e di tutti coloro che vi aderiscono convintamente.

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