In questi giorni di clausura forzata dal Coronavirus, gli animali si sono avvicinati alle città approfittando dell’assenza dell’uomo e dell’inquinamento.
A Venezia pesci e Cigni sono tornati a nuotare in mezzo ai canali deserti, mentre a Cagliari i Delfini si sono avvicinati al porto per giocare a pelo d’acqua.
La Quarantena imposta da governo per fronteggiare il Coronavirus ha la finalità di salvaguardare la salute pubblica. Nulla è più importante della salute dei cittadini e dunque poco importa se questa misura restrittiva avrà delle gravi conseguenze dal punto di vista economico. A come rimediare a questo aspetto ci si penserà in un secondo momento, intanto i cittadini possono essere maggiormente sereni dopo che il Presidente della Repubblica ha approvato il decreto Cura Italia. Attraverso questo, infatti, ci sarà la possibilità di far fronte alle spese necessarie.
Leggi anche ->Coronavirus: “Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa”
C’è poi un aspetto positivo che si affaccia con evidenza in questi giorni drammatici. Come successo già in Cina, anche sulle città italiane si nota un abbassamento dell’inquinamento dell’aria. La cupola di smog che sovrastava Milano si è diradata ed anche i canali ed i corsi d’acqua appaiono più nitidi, puliti. A dimostrarlo c’è il fatto che gli animali, solitamente nascosti durante la normale routine delle grandi città, si siano avvicinati alle zone abitate e si muovano incontrastati.
Leggi anche ->Coronavirus: “andrà tutto bene” lo ha detto Gesù a una mistica – Video
In queste ore sono numerosi i veneziani che commentano foto di pesci e cigni che nuotano placidamente nelle acque dei canali. Le strade solitamente ricolme di persone sono svuotate, l’acqua della laguna appare cristallina di un colore decisamente differente da quello che ormai si è abituati a vedere. Chi ama la propria città e chi ama la natura non può che osservare estasiato queste immagini e ricordare i tempi in cui la città lagunare non era sovrastata dal turismo.
Scene simili di vedono anche a Cagliari, dove al porto sono stati filmati due delfini che giocano vicinissimo alla costa. Una scena insolita, visto che solitamente l’inquinamento acustico della città tiene lontani questi splendidi mammiferi. Persino l’acqua del porto, solitamente coperta da uno strato di olio, invoglia in questi giorni di fare un bagno per l’aspetto salubre che ha guadagnato. Osservando tali immagini viene da chiedersi se, una volta superata l’emergenza sanitaria, si riesca ad apprendere qualcosa e si ponga maggiore attenzione alla salute del prossimo e dell’ambiente in cui vive.
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI
Luca Scapatello
“Fammi sentire la tua presenza”. È la preghiera della sera da recitare questo Giovedì per…
Gesù ci ha offerto molti insegnamenti di vita cristiana attraverso le sue parabole. Tra queste,…
La commovente storia di un uomo concepito da uno stupro che esalta il coraggio della…
Nell'attesa del Giubileo, Papa Francesco istituisce una festa davvero particolare per dare maggior risalto a…
Tutto ha inizio con la venerazione di un sacerdote alla Madonna del Lume che si…
Per nove giorni consecutivi ci rivolgiamo con fiducia alla Vergine Maria che per il tramite…