L’emergenza Coronavirus ha obbligato il governo a chiedere la sospensione delle Messe. Ma il Vaticano cerca di fare sentire la propria vicinanza ai fedeli.
Il vicario del Santo Padre, il Cardinale Angelo De Donatis, ha indetto una giornata di preghiera e digiuno al fine di rinsaldare la fede in questo periodo complesso.
Preghiera e digiuno per affrontare con fede l’emergenza Coronavirus
A conclusione della settimana dedicata al ritiro spirituale ad Ariccia in preparazione della Quaresima, il Cardinale Angelo De Donatis, vicario del Papa, ha voluto fare sentire a tutti gli italiani ed al mondo la vicinanza della Chiesa. Con una lettera indirizzata a tutti i cristiani di Roma, il Cardinale chiede: “Vista la necessità del momento, in comunione con il Consiglio Episcopale, chiedo a tutti i cristiani di Roma, di offrire una giornata di preghiera e di digiuno, mercoledì 11 marzo 2020; per invocare da Dio aiuto per la nostra città, per l’Italia e per il mondo”.
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Nella stessa lettera De Donatis spiega che l’idea dell’iniziativa gli è venuta dopo aver percepito il bisogno di aiuto dei fedeli: “In questi giorni di preghiera e di silenzio, ho sentito forte il grido della nostra città, dell’Italia e del mondo, in questo momento particolare che stiamo vivendo. È una situazione a cui non siamo abituati, che ci preoccupa, ma soprattutto ora siamo chiamati a vivere con la forza della fede, la certezza della speranza, la gioia della carità”.
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De Donatis: “Celebrerò una Messa l’11 marzo”
Nella missiva il numero 2 del Vaticano sottolinea come proprio in questo momento sia ancora più importante affidarsi alla preghiera e alla fede. Riuscendo ad avvicinarci a Dio, infatti, possiamo fugare la paura e ritrovare speranza. Come scritto dall’evangelista Matteo, aggiunge ancora il Cardinale: “Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto“.
Il Cardinale inoltre fa sapere ai cristiani che il giorno in cui viene richiesto il digiuno, il prossimo 11 marzo, lui celebrerà una messa nel Santuario del Divino Amore. Per ovvie ragioni i fedeli non potranno seguirla dal vivo, ma ci sarà in ogni caso modo di seguirla in diretta: “Lo stesso giorno presiederò una santa Messa dal Santuario del Divino Amore alle 19; che vi invito a seguire in diretta su Telepace (canale 73 e canale 515 di Sky) e in streaming sulla pagina facebook della diocesi di Roma”.
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Luca Scapatello
