Padre Ante Kutlesa è deceduto all’ospedale di Mostar nella notte tra venerdì 17 aprile a sabato 18 aprile 2020 a causa del Coronavirus.
Fra Ante era risultato precedentemente positivo al Coronavirus e da giorni era ricoverato presso l’ospedale clinico universitario di Mostar. Prestava servizio come confessore presso la parrocchia di San Giacomo a Medjugorje, dal settembre 2017 fino alla sua morte. E’ la quarta morte a causa dell’infezione da Coronavirus nel comune di Citluk.
Messa d’oro per fra Ante a Medjugorje
Fra Ante Kutleša era uno dei 5 sacerdoti che il 24 Luglio 2019, vigilia di San Giacomo, protettore della parrocchia di Medjugorje, davanti a migliaia di persone radunate davanti all’altare esterno della Chiesa, hanno festeggiato il loro 50° anniversario di sacerdozio. Gli altri frati erano: fra Ivan Dugandžić, fra Tomislav Pervan, fra Ante Kutleša (vivono e lavorano nella parrocchia di Medjugorje), fra Vitomir Musa (in servizio a Široki Brijeg) e fra Ante Leko (in servizio a Posušje).
La celebrazione eucaristica, era stata presieduta da Monsignor Luigi Pizzuto, Nunzio Apostolico della Bosnia Erzegovina, e concelebrata da Monsignor Henryk Hoser, Visitatore Apostolico permanente per il vaticano a Medjugorje, Monsignor Giovanni D’Ercole, Vescovo della diocesi di Ascoli Piceno, padre Miljenko Steko, provinciale dei frati minori francescani dell’Erzegovina, padre Marinko Sakota, parroco di Medjugorje.
Fra Ante Kutleša nasce il 13 aprile 1944 nella parrocchia di Prisoje, un villaggio nel comune di Tomislavgrad, in Bosnia ed Erzegovina. E’ battezzato il 17 aprile 1944 a Prisoja. Frequenta la scuola elementare dal 1950 al 1958 ad Arzhan; il liceo dal 1958 al 1962 a Visoko. Ha frequentato filosofia e teologia dal 1963 al 1966 sempre a Visoko; 1966-1967 a Sarajevo e 1967-1970 a Königstein (Germania).E’ ordinato diacono il 25 maggio 1968 e riceve l’ordine sacerdotale l’8 febbraio 1969 a Königstein, in Germania.
Ha iniziato il servizio sacerdotale come assistente spirituale a Konjic dal 1° marzo 1970 sino al settembre 1973. Dopo aver prestato servizio come assistente spirituale, è diventato missionario a Zurigo dal settembre 1973 al settembre 1974. Poi dal 1975 è stato missionario in Congo, a Kayeye, dove è rimasto fino al 1984. Si è trasferito quindi a Kamina fino al 1998, dove ha prestato servizio come guardia provinciale. Nel 1998 si è trasferito a Kimungo fino a giugno 2017, fino a quando torna nella provincia francescana di Mostar.
I riti funebri, in conformità con l’attuale divieto di assembramento, per i pericoli dell’infezione da Coronavirus, saranno eseguiti in forma ristretta con alcuni membri della comunità e i confratelli francescani.
Preghiamo per lui: l’eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. Riposino in pace. Amen.
Fonte: https://www.jabuka.tv/preminuo-medugorski-svecenik-fra-ante-kutlesa/
Simona Amabene
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