Le Marche, una delle prima Regioni a finire in quarantena a causa del Coronavirus, riapre finalmente i battenti.
Lo ha comunicato il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, che nella giornata di oggi ha firmato il decreto.
Il documento “consente la ripartenza di cerimonie, sagre e fiere locali, sale slot, sale giochi, sale bingo e sale scommesse, strutture termali e centri benessere, congressi e grandi Eventi Fieristici, discoteche”.
La riapertura delle Marche a partire da oggi, e nel rispetto delle regole
Il tutto avverrà “nel pieno rispetto delle Linee Guida approvate dalla Conferenza delle Regioni e Province autonome nella seduta dell’11 Giugno 2020″, indicate all’interno del decreto promulgato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Si tratta di quanto spiega la Regione.
Un passo in avanti perciò per una delle Regioni inizialmente colpite con maggiore intensità, e che ora può finalmente tornare a respirare, insieme a gran parte del resto del paese, che da qualche giorno è entrato nella fase tre del coronavirus.
Un segnale positivo per tutti. Ma per alcuni eventi bisogna aspettare
Tuttavia, resta il fatto che la ripresa delle cerimonie, oltre che delle sagre e delle fiere locali e la relativa riapertura di sale slot, sale giochi, sale bingo e sale scommesse, era stata fissata per oggi, e di fatto così è stato.
Mentre però per le altre attività, come ad esempio “congressi, grandi Eventi Fieristici e discoteche”, bisognerà continuare ad aspettare, anche se solamente qualche giorno. “Torneranno a partire da venerdì 19 giugno”, comunica la Regione.
Giovanni Bernardi
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI