Coronavirus: mascherine si o no? Le cose da sapere del nuovo DPCM

Il nuovo decreto legge per il Coronavirus “raccomanda” l’uso delle mascherine in ogni luogo, all’aperto e al chiuso, anche in casa, se qualcuno ci fa visita.

Coronavirus
Coronavirus – mascherine – photo web source

Il Governo annuncia le misure per arginare il Cornavirus, da rispettare almeno fino al 31 gennaio 2021, data che definisce la “nuova scadenza” dello Stato di emergenza. L’ondata di contagi delle ultime settimane preoccupa un po’ tutti, dunque, si corre ai ripari.

Coronavirus: mascherina e distanziamento

La mascherina non va indossata solo a casa propria e dai bambini di eta’ inferiore ai sei anni; dai soggetti con patologie o disabilità incompatibili con il suo uso e non è obbligatoria se si pratica sport. Rimane ovviamente in vigore la regola del distanziamento sociale, ancor più negli uffici, nelle fabbriche, nei negozi, in ogni luogo di lavoro. E’ raccomandato alle aziende di tenere i dipendenti  in smart working.

Le discoteche restano chiuse

Ne deriva, ovviamente, il divieto di assembramento, il rispetto delle norme igieniche, l’obbligo di stare a casa con più di 37,5 di febbre. Chiuse le discoteche, mentre per cinema, teatri, concerti il limite è di 200 persone al chiuso, 1000 all’aperto, con almeno un metro di distanza tra gli spettatori e la misurazione della febbre all’ingresso.

Per chi trasgredisce le regole, vecchie e nuove, sono previsti da 400 a 1000 euro di multa. Se poi si ha contratto il Coronavirus e non si rimane in quarantena, c’è l’arresto! Ad ogni Regione si delega la possibilità di adottare norme più restrittive ad hoc.

Per arginare gli ingressi e i contagi nel Paese, si prevedono tampini obbligatori per chi proviene da Gran Bretagna, Olanda, Belgio e Repubblica Ceca e il test molecolare o antigenico per chi arriva dalla Croazia, Grecia, Malta, Spagna, Francia. L’APP IMMUNI resterà operativa fino al 31 dicembre 2021. Finora è utilizzata da 7.264.257 persone.

Antonella Sanicanti

Gestione cookie