Lutto nel 118. Un operatore del servizio d’emergenza sanitario di Bergamo è morto per le conseguenze del contagio da Coronavirus.
A darne il triste annuncio è l’associazione ‘Nessuno tocchi Ippocrate’ che sulla sua pagina Facebook ha pubblicato un post di cordoglio:
“Già nei giorni scorsi si sapeva di diversi dipendenti del servizio erano stato contagiati, tanto che nel «Soreu delle Alpi» (che ha sede a Bergamo e copre anche Brescia e Sondrio) si erano ammalati una decina di operatori con febbre alta, tosse, sintomi pesanti. Alcuni tamponi hanno dato esito positivo.
Coronavirus: svolgeva servizio al 118 di Bergamo
E così nella notte tra martedì e mercoledì la centrale di Bergamo è stata chiusa per sanificazione e per diversi giorni gli operatori hanno fatto il turno di notte da Milano, tornando poi nella loro sede. Ma uno di loro purtroppo non ce l’ha fatta. L’Associazione si unisce al lutto e al dolore della famiglia”
Diego era un lavoratore preparato, un soccorritore che ha sempre utilizzato i dispositivi di protezione individuali, non era anziano e non aveva altre malattie. Diego era uno dei 700 operatori sanitari, medici, infermieri, soccorritori, oss che già sono stati contaminati – racconta Riccardo Germani, il portavoce di ADL Cobas.