La scelta controtendenza di una giovane ragazza che cambia totalmente la sua vita per il Signore.
Dio chiama chi ama e lo fa capire in maniera più semplice di quello che pensiamo. Una nuova vita per Elisa che forte della sua vocazione, ha deciso di intraprendere questo cammino.
Una scelta meravigliosa
In molti pensano che una giovane di 26 anni, quando sceglie la vita del convento, è come se, in parte, “avesse rovinato la sua vita”. Nulla di più sbagliato, perché il donarsi a Dio, apre a nuove strade, a nuove esperienze che fanno, della vita di chi le sceglie, un vero e proprio capolavoro.
Lei si chiama Elisa, ha 26 anni ed ha deciso di consacrarsi a Dio. in questi ultimi tempi, dove le vocazioni si riducono sempre di più, raccontare la storia di una giovane che sente questa chiamata, fa bene al cuore. La sua giovane età, però, non deve ingannare: la consapevolezza di Elisa è ben radicata e la sua vocazione anche, che sta scoprendo ogni giorno di più.
La sua scelta di diventare suora di San Benedetto, la vede, ora, in cammino verso i voti perpetui. Elisa ha tagliato i suoi lunghi capelli, ora indossa il velo ed il suo nome è Elisa Bernadette.
Elisa e la sua scelta di entrare in convento
Per molte ragazze, la scelta del taglio di capelli (radicale, come nel caso di questa giovane) è sempre un momento tragico. Per lei invece no: la sua vocazione, il suo voler dire SI a quella chiamata che Gesù le ha fatto, è più forte di ogni altra cosa. L’amore di Dio le colma il cuore di ogni grazia.
Il primo passo è compiuto e, per lei, è “l’inizio di una nuova vita”, come ha anche specificato il Cardinale Semeraro, che ha presieduto questa particolare cerimonia. La scelta ed il percorso di Elisa non sono iniziati da poco.
Da qualche tempo, prima è diventata “probanda” e poi “novizia”, sempre all’interno della comunità di San Giovanni Evangelista, come racconta il quotidiano TPI. Durante la cerimonia solenne, Elisa si è inginocchiata e il taglio rituale dei capelli, è segno di ancora una conferma che la sua fede e la sua vocazione sono sempre più forti e saldi.
La cerimonia e gli occhi di Gesù su di lei
“Lo sguardo del Signore sulla sua vita mi ha portata fin qui” – ha raccontato durante la celebrazione. Ora, mancano solo due anni alla professione dei voti perpetui per diventare suora di clausura a tutti gli effetti, ma Elisa è felice, come lo sono anche i suoi genitori, che l’hanno sempre sostenuta ed incoraggiata in questa sua scelta, ed il loro supporto non verrà mai meno.
Un aspetto importante di questa celebrazione e di questo “rito del taglio dei capelli” è che, proprio i capelli di Elisa, verranno donati per creare parrucche per le donne che stanno affrontando la chemioterapia. Un doppio gesto d’amore per una ragazza che di amore ne ha tantissimo da donare, sia alle sue consorelle che a tutti coloro che Dio metterà sul suo cammino.