Durante la notte di Halloween avvengono pratiche orribili che molti, anche tra i cristiani, ignorano: profanazioni, sacrilegi, messe nere fino al punto di compiere sacrifici umani.
I seguaci di satana considerano Halloween il giorno più importante; per coloro che praticano l’occultismo è il più magico dell’anno. È all’unisono, il capodanno di tutto il mondo esoterico. Solo questo già basta e avanza per darci la portata di cosa sia Halloween.
Durante la notte di Halloween i seguaci di satana “celebrano” le messe nere durante le quali arrivano a sacrificare persino vite umane. Un dato che è comprovato da innumerevoli testimonianze di ex adepti, basta farsi un giro sul web per ascoltare le loro storie di sofferenza e di come siano finiti in una trappola infermale.
Cos’è una messa nera?
La cerimonia satanica inverte la liturgia cattolica per i suoi scopi demoniaci. Una messa nera è una cerimonia che viene celebrata dai gruppi satanici. Esiste sin dalla fine del Medioevo e si svolge in varie forme. Una messa nera scimmiotta la Messa cattolica: la inverte e la dissacrano intenzionalmente. I partecipanti usano un’Ostia consacrata e la profanano, usandola in modi osceni.
Per questo motivo i tabernacoli all’interno delle chiese cattoliche sono sottochiave. Ed è bene vigilare durante la distribuzione della comunione. Accade con crescente frequenza, che gli adepti delle sette sataniche, si infiltrino per cercare di trafugare le particole consacrate. Un rischio che è ancora più elevato in questo tempo in cui la comunione viene distribuita prevalentemente sulle mani.