Caro don Gabriele, lei suggeriva, una volta accertata una forma di disturbo spirituale, di rivolgersi a un esorcista. Ma…come lo si trova concretamente?
La prima cosa da fare è chiamare presso gli uffici della Curia e chiedere informazioni. Lì dovrebbero avere i nomi dei sacerdoti a cui è stato confertito questo incarico. A volte però – come mi dicono molte persone che seguo – si rischia di non trovare risposte concrete, soprattutto se non sono stati nominati esorcisti in diocesi. In quel caso bisogna cercarne uno fuori dalla propria diocesi di residenza. E allora cominciano i lunghi pellegrinaggi – talvolta anche di centinaia di chilometri – che si è costretti a fare. Magari per anni, almeno finché non si è stati liberati. Normalmente funziona una specie di “tam tam” su nomi degli esorcisti. Con tanti fanfaroni e sedicenti liberatori che ci sono in giro, tuttavia, consiglio caldamente di accertasi bene che il nominativo sia effettivamente quello di un prete e che questi abbia ricevuto ufficialmente l’incarico del suo vescovo. Non è raro il caso, infatti, che sfruttando la carenza di esorcisti, gente con pochi scrupoli e molta sete di guadagno prometta – ovviamente dietro lauto compenso – di togliere malefici o fatture con dei “controriti”. Si tratta diaggiungere magia a magia che, per inciso, non andrebbe a far altro che peggiorare la situazione.
La scorsa volta lei accennava al fatto che ci sono vescovi che non hanno mai provveduto a nominare un esorcista….
Come ho già detto più volte in passato, ricordo che è obbligo dei vescovi di provvedere a nominare un esorcista o, in alternativa, di praticare essi stessi questa preghiera della Chiesa, di cui sono i primi titolari. Se non vi provvede il vescovo, infatti, nessun altro può riparare a questa mancanza e il risultato – che io e i miei colleghi constatiamo ogni giorno – è che le persone che soffrono di mali spirituali sono costrette a innumerevoli e costosi “viaggi della speranza” per andare a cercare un esorcista. Gli esorcisti peraltro, proprio per questo motivo, sono caricati di un lavoro molto superiore a quello normale. Soffro molto quando penso che vi sono nazioni intere in cui non ce n’è manco l’ombra…
E se proprio non si trova nessuno?
L’unico consiglio che posso dare è di rivolgersi ai gruppi delRinnovamento nello Spirito Santo. Se non tutti sono ugualmente affidabili – questo dipende principalmente da chi li conduce – restano però dei luoghi in cui generalmente, attraverso le preghiere di liberazione e l’invocazione ripetuta dello Spirito Santo, si possono trarre benefici concreti.