Anche il Concistoro diventa virtuale a causa del Coronavirus: il Papa nominerà 13 cardinali, alcuni via web. Così pandemia modifica usanze e riti antichissimi.
Il 28 novembre infatti Papa Francesco imporrà la berretta rossa ai nuovi porporati. La celebrazione si terrà all’altare della Cattedra della Basilica Vaticana in uno spazio più ristretto del solito.
Saranno in vigore durante la cerimonia tutte le regole dovute alla pandemia: distanza di sicurezza, niente assembramenti, mascherine obbligatorie, sanificazione di tutti gli oggetti, ventilazione degli ambienti. E a questa potranno partecipare soltanto cento fedeli e familiari dei nuovi cardinali, insieme con gli altri porporati che saranno presenti.
Salteranno anche diversi altri importanti passaggi simbolici. Come ad esempio l’abbraccio tra il nuovo cardinale e il Papa, dopo la consegna dell’anello, della berretta rossa e del titolo. Un gesto di affetto che è stato sostituito con una specie di inchino, fatto a debita distanza. O al limite con un cenno di riverenza. Lo stesso accadrà anche per il passaggio del titolo o del berretto. Sarà infatti diretto interessato e non più dal Papa a doverlo prendere. Anche questo, al fine di mantenere la distanza di sicurezza sanitaria.
L’idea di fare un lungo viaggio fino a Roma, con la crisi sanitaria in atto, probabilmente rischiava di preoccuparli e non poco. Senza considerare che per molti, ad eccezione di auto-certificazioni speciale, è vietato spostarsi. Così Francesco ha intercettato a distanza le loro preoccupazioni e se n’è fatto carico, modificando le regole del Concistoro e creandone uno secondo le impellenze degli anziani neo-porporati.
“I membri del Collegio cardinalizio impossibilitati a raggiungere Roma potranno unirsi alla celebrazione partecipandovi da remoto dalla propria sede, tramite una piattaforma digitale che permetterà loro il collegamento con la Basilica Vaticana”, ha spiegato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.
Tra questi ci saranno perciò anche due dei 13 cardinali nominati da Papa Francesco. Che hanno subito commentato: “Bel gesto per noi porporati più anziani”. A loro basterà attivare, in quella data, nel momento in cui in Italia saranno circa le 16, il collegamento web sul proprio pc, o sul proprio strumento digitale. Magari potrebbe essere persino dal telefonino.
Se si pensa poi che molti di loro non sono nemmeno del tutto avvezzi con le nuove tecnologie, si spera che andrà tutto nel migliore dei modi. Sperando che magari non finirà per non esserci rete per il collegamento.
I due porporati che molto probabilmente non saranno presenti alla celebrazione sono Cornelius Sim, vicario apostolico di Brunei, e Jose Fuerte Advincula, arcivescovo di Capiz nelle Filippine. Il Vaticano si è tuttavia affrettato a spiegare che saranno ugualmente creati cardinali nel concistoro”.
Infatti, in un secondo momento, accadrà che “un rappresentante del Santo Padre, in altro momento da stabilire, consegnerà loro la berretta, l’anello e la bolla con il titolo”. Un gesto di affetto e di comprensione reciproca, che dimostra sempre più l’approccio umano di Papa Francesco, che non punta alla forma ma al contenuto.
Preghiamo quindi tutti insieme per il buono svolgimento del prossimo concistoro e per l’ordinazione dei nuovi porporati da parte di Papa Francesco. Che il Signore li protegga e li guidi nella loro missione di Principi della Chiesa, per il bene del prossimo e secondo la volontà del Signore.
Giovanni Bernardi
La statua del Cristo più grande del mondo è un progetto in piedi già da…
La Madonna della Comuna appare a una bambina, e dona a lei e a tutto…
Per omaggiare San Clemente c'è una buonissima torta inglese tradizionale e gustosa da preparare: è…
Per nove giorni consecutivi ci rivolgiamo con fiducia alla Vergine Maria che per il tramite…
In molti si chiedono se Padre Pio avesse una devozione verso le anime sante del…
Tra i primi pontefici della Chiesa, san Clemente, che si ricorda oggi 23 novembre, fu…