Covid: grave l’arcivescovo di Tirana, trasportato d’urgenza in Italia

Coronavirus: l’arcivescovo di Tirana-Durazzo monsignor George Anthony Frendo e il padre cappuccino frate Bonaventura trasferiti d’urgenza in Italia. 

monsignor George Anthony Frendo - COVID
L’arcivescovo di Tirana, monsignor Frendo, trasportato d’urgenza in Italia a causa del Coronavirus – photo web source

Entrambi sono infatti risultati positivi al coronavirus e in gravi condizioni. Con l’aggravamento del quadro clinico, entrambi sono stati portati in Puglia per essere ricoverati nella notte tra giovedì e venerdì.

Il vescovo Frendo ha avuto all’improvviso problemi respiratori

Monsignor Frendo, che ricopre il ruolo di presidente dei vescovi dell’Albania, ha 74 anni ed è di nazionalità maltese. Il segretario generale della conferenza episcopale albanese, monsignor Metà, ha spiegato la situazione all’agenzia giornalistica dei vescovi italiani. “Quasi dieci giorni fa era stato diagnosticato come positivo al Covid, era in condizioni stabili, si stava riprendendo quando improvvisamente ha avuto problemi respiratori”.

È stato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano a decidere di effettuare il trasferimento dall’Albania a Bari. Emiliano ha dato l’incarico di organizzare il soccorso al coordinatore della centrale operativa 118 Bari-Bat, Gaetano Di Pietro.

L’arcivescovo di Tirana, monsignor Frendo – photo web source

I due religiosi trasferiti all’ospedale in aereo da Tirana

Così i due religiosi sono giunti all’aeroporto di Bari-Palese direttamente dalla capitale albanese, con un volo dell’Aeronautica militare. Il Centro operativo aereo unificato dell’Aeronautica Militare ha organizzato il volo inviando un aereo attrezzato per il trasporto di malati in biocontenimento.

Due autoambulanze, anch’esse attrezzate con barelle da biocontenimento, hanno trsportato il vescovo e il frate reparto Covid dell’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari.

Anche il vescovo Cirulli positivo al Covid: è in buone condizioni

Padre Gianpaolo Lacerenza, ministro provinciale dei Frati Minori Cappuccini di Puglia, Albania e Mozambico, ha così commentato la vicenda con parole di gratitudine per il presidente Emiliano. “Nell’emergenza profonda di queste ore il presidente Emiliano ha trasformato provvidenzialmente un mio grido di aiuto in un suo ordine di speranza per mobilitare il rimpatrio sanitario di un frate cappuccino missionario dal 1991 in Albania e gravemente ammalato per Covid”, ha affermato padre Gianpaolo.

Vescovo monsignor Frendo, stringe la mano a Papa Francesco
– photo web source

Mentre ieri si è registrato un miglioramento delle condizioni di salute del presidente della Cei, il cardinale Bassetti, oggi, purtroppo, arriva la notizia di un altro vescovo positivo al Covid. In questo caso è il vescovo di Teano Calvi, diocesi campana suffraganea dell’arcidiocesi di Napoli, monsignor Giacomo Cirulli.

Preghiamo per i sacerdoti colpiti dal Coronavirus

Il religioso ad ora, come ha reso noto la diocesi, si trova tuttavia in stato di “solamento domiciliare e in buona condizione di salute. Sono stati allertati gli organismi sanitari competenti e attivate le procedure previste dal protocollo sanitario vigente”.

Coronavirus Gesu Verita

Preghiamo per i sacerdoti e i consacrati colpiti da questo terribile virus. Possa il Signore donare loro salute e pace in questi giorni di lotta fisica contro la malattia. Che Gesù Cristo tenga lontano dalle nostre vite questo male e che ci dia le forze per affrontarlo con serenità e senza allarmismi e preoccupazioni ulteriori, certi che con la sua vicinanza non dobbiamo temere nulla.

Giovanni Bernardi

Fonte: Avvenire

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