Nonostante sia stato contagiato anche lui dal Coronavirus, il presidente Trump non smette di “stupire” la stampa ed il mondo interno con le sue affermazioni.
L’ultima detta da Trump circa il suo contagio, tira in ballo direttamente Dio: “Il mio contagio è una benedizione di Dio”.
Trump e l’affermazione su Dio
Dopo esser stato contagiato dal Coronavirus, il presidente americano Trump è tornato alla Casa Bianca, dove è attualmente in isolamento. Ma, nonostante ciò, non smette di stupire sia la stampa che il mondo intero con le sue esternazioni, a volte anche fuori luogo.
“Il mio contagio è una benedizione di Dio”
L’ultima riguarda il motivo, quasi a giustificazione, del suo contagio: “Il mio contagio è una benedizione di Dio!” – ha detto. Nello specifico, ha poi detto, accanto ad un video postato sul suo account Twitter: “Una benedizione sotto mentite spoglie”.
Perché avrebbe detto questa infelice frase? Come Trump stesso ha spiegato, il suo contagio da Covid lo avrebbe portato a scoprire e a sperimentare sulla sua pelle, l’efficacia di un farmaco, il Regeneron, farmaco sperimentale che ora vuole promuovere gratis per tutti gli americani.
Trump: “Dovremmo avere il vaccino prima delle elezioni”
“Penso che dovremmo averlo prima delle elezioni, ma è coinvolta la politica. E va bene. Vogliono fare i loro giochi e magari arriverà subito dopo le elezioni” – ha continuato Trump.
Fare campagna elettorale anche sul contagio da Coronavirus, tirare in ballo Dio semplicemente per un’affermazione infelice…ai posteri, soprattutto a quelli più a breve, l’ardua sentenza su queste dichiarazioni.
Fonte: ansa.it
ROSALIA GIGLIANO