Oggi come non mai si registrano eventi di pura santità legati a bambini: un segno importante che viene dal cielo e che ci parla dell’amore di Dio in una maniera nuova e sorprendente.
Gesù desidera infatti che ogni uomo raggiunga la santità nella propria vita, ma questo amore è ancora più forte quando si parla dei più piccoli. Che, oggi più che mai, mostrano all’umanità la vera strada della redenzione.
Una strada nuova, forse prima poco immaginata, ma che oggi arriva con una forza a dir poco dirompente. Oggi i santi bambini sono infatti sempre di più, e paradossalmente vengono a farci visita in un tempo in cui sembra che i tratti tipici che caratterizzano la vita dei bambini siano sempre più in disuso, marginalizzati.
Ecco perché i santi bambini sono la strada del domani
Sentimenti come lo stupore, la purezza d’animo, la bontà, la capacità di entrare in empatia profonda con il cuore dell’altro, sono tutte qualità tipiche di un bambino e che oggi, purtroppo, non servono alle logiche a cui il mondo ci chiama di sottostare.
Il farsi piccoli non è infatti funzionale ad una società in cui viene chiesto continuamente di scavalcare l’altro, il prossimo, di saltargli sopra, di aggredirlo. Questi santi bambini invece ci dicono il contrario, ci invitano a guardare il mondo da tutta un’altra prospettiva, che è quella di Dio per le nostre vite.
La prospettiva dell’amore, della misericordia, della pace profonda e del bene infinito. Della gioia per le piccole cose e dell’entusiasmo per le cose belle. Ci chiede poi la pazienza di fronte al male, di abbandonare la volontà di controllare tutto e tutto, per affidarci a qualcosa di più grande di noi, che noi non possiamo di certo controllare. Proprio come fanno i bambini con i problemi dei “grandi”.
I tanti piccoli santi che hanno indicato la via del Signore
Oggi ci sono tanti di questi santi bambini che ci spianano la strada: pensiamo alla piccola Sara Mariucci, di Gubbio, volata in cielo a soli 5 anni e grazie a cui oggi continuano a verificarsi una dietro l’altra grandi grazie.
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Un altro grande guerriero della luce è Manuel Foderà, il bambino che parlava con Gesù Eucaristia, e che in una frase condensava così tanta saggezza da lasciare increduli. “Fidatevi completamente e totalmente di Gesù e Lui vi darà tutto!”, diceva.
Una realtà che ci riempie il cuore e fa sperare per l’umanità
Ma sono molti altri gli esempi che si possono portare. Uno su tutti è quello di Santa Maria Goretti, morta a soli 11 anni per mano del suo aguzzino, che ha perdonato con il cuore possibile solamente per chi vive in comunione profonda con il Signore. Pensiamo a Francisco e Jacinta, i due dei tre pastorelli di Fatima recentemente canonizzati da Papa Francesco.
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Ma ci sono stati anche molti recenti giovani portati agli onori degli altari, come Carlo Acutis, Chiara Luce Badano, Sandra Sabbatini, Chiara Corbella Petrillo. Giovani che hanno testimoniato la loro fede fino all’ultimo, con la loro intera vita. Alcuni, come carlo Acutis, con una modernità sorprendente, tanto da diventare protettori di tecnologie estremamente moderne con la rete.
Tutti esempi di santità possibile in un mondo che la santità cerca di rifiutarla e allontanarla in ogni modo e con ogni mezzo. Una lista lunga che lascia interdetti, ma pieni di amore per il Signore, che ci rincuora e ci fa sperare per il futuro. E soprattutto per la vita eterna.
