Crisanti+e+Bassetti%3A+%26%238220%3BNon+si+%C3%A8+fatta+prevenzione.+Ora+al+punto+di+prima%26%238221%3B
lalucedimaria
/crisanti-bassetti-prevenzione-punto-prima/amp/
Notizie

Crisanti e Bassetti: “Non si è fatta prevenzione. Ora al punto di prima”

L’attacco dei medici Bassetti e Crisanti: il sistema è “farraginosamente lento”, e il “piano sanitario andava potenziato dopo la prima ondata”.

photo web source

Di fronte al rialzo dei contagi sarebbe stato cioè necessario anticipare piuttosto che inseguire il virus, è la tesi congiunta dei due professori. Alla luce del rischio di tornare di nuovo dentro una situazione di grave crisi, i due medici hanno fatto sentire la loro voce, come più volte in questi mesi.

Lo sfogo di Bassetti e Crisanti: niente prevenzione, ora come prima

Bisognava prevenire il rischio di ritorno del Coronavirus dopo l’estate, come molti peraltro prevedevano. Eppure non è stato fatto. Ora la curva epidemica ha ricominciato a correte forte. E il Paese viaggia oltre i diecimila contagi al giorno.

In più occasioni i due medici, negli ultimi mesi, si sono trovati agli antipodi. Crisanti più volte ha rappresentato l’ala più “responsabile” della comunità scientifica, Bassetti invece quella dipinta dai mass media all’unisono come “negazionista“. Ora invece sono concordi nell’affermare che negli ultimi mesi, il Governo congiuntamente agli esperti del Comitato Tecnico Sanitario, ha sbagliato molto, non preparandosi per la situazione che ora ci si trova davanti.

Il professore dell’università di Padova Andrea Crisanti – photo web source

L’attacco di Crisanti: tutto ciò che si doveva fare non si è fatto

Da giorni Crisanti afferma su tutte le reti televisive cosa si sarebbe dovuto fare. Cioè un piano di investimenti per assumere personale negli ospedali. Mobilitando nuove risorse e competenze che avrebbero avuto un impatto graduale. Mentre invece si punta sull’app Immuni, che come si è visto numerose volte e come ha ribadito anche lo stesso Crisanti, non serve a nulla.

“Intervenire esclusivamente con l’app Immuni oggi non avrebbe senso”, ha spiegato il professore dell’università di Padova al Corriere della Sera. Sul Messaggero è della stessa identica linea Bassetti. “Il sistema andava potenziato”, spiega, aggiungendo che con questi ritmi difficilmente si potrà reggere fino a marzo. Ovvero alla data presunta per l’arrivo del vaccino.

Lo sfogo di Bassetti: in questi mesi di calma si è dormito

Presunta proprio perché ci sono molte voci che spiegano che in realtà, per arrivare davvero a un vaccino per tutti, ci vorranno anni. Ora perciò ad essere aperte sono le domande sul mancato intervento dello Stato e di gran parte delle regioni in questi mesi estivi. Si è preferito andare al mare, forse. Ora si pagano le conseguenze.

L’infettivologo del San Martino di Genova, Matteo Bassetti – photo web source

“Negli ultimi quattro mesi in Liguria abbiamo lavorato per decidere dove erano i posti di terapia intensiva, di semi-intensiva, di bassa e di media complessità”, dice Bassetti. Sottintendendo che nel prepararci ad un’altra ondata non si è certo proceduto con la stessa intensità.

La situazione dei ricoveri non è paragonabile a marzo

“Negli ultimi quattro mesi in Liguria abbiamo lavorato per decidere dove erano i posti di terapia intensiva, di semi-intensiva, di bassa e di media complessità”, è l’attacco dell’infettivologo. Per fortuna, ad oggi ai contagi non corrisponde affatto la situazione di marzo in termini di ricoveri. Bassetti descrive quindi l’attuale situazione ospedaliera di “bassa e media complessità“.

Ma se i positivi crescono il sistema, come a marzo, rischia di non potervi fare fronte. “Quando vedo una persona fare otto ore di coda per un tampone, penso che chiaramente qualcosa non ha funzionato”, è la conclusione pesante. Ma un nemico, in questa lotta al Coronavirus, c’è, e per Bassetti è ben chiaro. “La burocrazia italiana”, spiega, “é il peggior nemico della lotta al Covid”.

Il professore dell’università di Padova Andrea Crisanti – photo web source

La burocrazia che ha impedito gran parte dei lavori per la prevenzione

Per convertire gli ambulatori infatti ci sono voluti, a causa delle infinite pratiche burocratiche necessarie, tempi infiniti. I finanziamenti sono stati bloccati, e l’accesso ai fondi è stato altrettanto duro. Insomma, ora tutti gli errori e le inefficienze si rischia di pagarli cari.

C’è bisogno di organizzarsi per avere una maggiore velocità sui tamponi, sulle diagnosi, sull’assistenza sanitaria da fornire. Servono inoltre personale e reparti che accolgano i ricoveri di minore complessità, così da poter affrontare i casi più gravi con maggiore ordine e libertà.

Il tempo è fondamentale contro il Coronavirus. Il rischio è che sia tardi

Ora però può essere tardi. “Il Covid è una patologia in cui il tempo è fondamentale. Bisogna fare presto. Come fai a gestirla con un sistema farraginosamente lento?”, è la domanda definitiva di Bassetti.

L’infettivologo del San Martino di Genova, Matteo Bassetti – photo web source

“Rischiamo di scontare pesantemente questi ritardi, la curva cresce in modo improprio“.

Giovanni Bernardi

Giovanni Bernardi

Scritto da
Giovanni Bernardi

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera 22 Febbraio 2025: “Allontana i miei turbamenti”

“Allontana i miei turbamenti”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia alla…

3 ore fa
  • Preghiere

22 febbraio: la Madonna di Poggio appare a una mendicante e le fa una promessa sconvolgente

La Vergine non abbandona mai i suoi figli. Lo testimonia la vicenda della Madonna di…

9 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Dio non cerca la perfezione: la lezione di Madre Teresa

Il pensiero di Madre Teresa di Calcutta sul modo di pregare e di affrontare la…

10 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Semplicità del cuore: la vera sapienza che trionfa sul male

Sapienza e semplicità sono due concetti che, nell'ottica cristiana, viaggiano di pari passo. Questi sono…

13 ore fa
  • Notizie

Il piccolo Cece è andato in cielo: il commovente messaggio della mamma

Il piccolo Cesare Zambon, per tutti "Cece" è volato in cielo a causa della sua…

14 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Gli occhi: la finestra dell’anima tra luce e tenebre

Gli occhi rappresentano una vera e propria finestra della nostra anima. A porci questo fondamentale…

15 ore fa