Nessuno mai avrebbe pensato che essere cristiani poteva diventare un problema, o peggio ancora, un pericolo. Ecco una nuova legge per proteggere i cristiani.
Una proposta di legge contro la cristianofobia, anche in seguito agli attentati di Nizza, avvenuti la scorsa settimana.
Una legge contro la cristianofobia
Una proposta di legge per difendere i cristiani dagli attacchi degli estremisti islamici e, in generale, contro tutti coloro che non accettano la presenza dei cristiani nella società e nel mondo.
A proporla è stato il vicesegretario della Lega, Lorenzo Fontana: “I drammatici dati diffusi in questi anni e l’allarme delle organizzazioni, manifestano con evidenza che i cristiani sono una minoranza perseguitata in Europa e in tutto il mondo.
Ma anche in Italia: è della scorsa settimana il tentativo di distruggere una croce in una parrocchia romana, ma casi sempre più violenti e sinistri si ripetono con frequenza ormai regolare” – così ha descritto l’onorevole.
I dati degli atti anticristiani in Europa
Se si controllano i dati, partendo proprio dalla Francia, gli atti intimidatori e non contro i cristiani stessi sono ben oltre 1000. Anche se in Europa, molti sono gli Stati che non considerano la cristianofobia un problema.
La situazione in Italia
“Ogni giorno, poi, oltre 8 cristiani vengono uccisi per la loro fede. Solo nel 2019, sono stati 9.400 gli edifici religiosi e le chiese attaccate, demoliti o chiusi” – continua il vicesegretario Fontana. E in Italia, la situazione come si presenta? Nel nostro Paese, ad esempio, solo nell’anno 2016, l’Ocse ha conteggiato ben 32 atti anticristiani in Italia: più di due al mese.
Un’esagerazione, quindi, la proposta di legge fatta? Forse no, anche se sarà difficile farla accettare in un Paese che, a stento, li riconosce gli atti di violenza contro i cristiani.
Fonte: provitaefamiglia.it
ROSALIA GIGLIANO