Il cuore semplice e l’anima sublime: così Dio ama ogni persona

Il mistero dell’amore divino si manifesta tanto nel cuore semplice quanto in quello sublime: questo è l’insegnamento che Santa Teresa di Lisieux ci lascia in eredita con i suoi scritti. La grazia di Dio, ci insegna la Santa, non discrimina, anzi abbraccia ogni anima, trasformandola con l’ausilio di una fede salda, autentica e umile.

Santa Teresa croci
Santa Teresa ci parla dell’amore di Dio – LalucediMaria

Sono misteriosi quanto straordinari i modi con cui l’amore di Dio si manifesta. Questo è uno dei più preziosi insegnamenti che Santa Teresina di Gesù Bambino (così è conosciuta, nell’immaginario collettivo, Santa Teresa di Lisieux) ci ha lasciato in eredità. Quello della Santa è un pensiero molto profondo e particolarmente forte: l’amore di nostro Signore si rivela tanto bene nel cuore dell’anima più semplice, quanto nell’anima più sublime. Questa riflessione racchiude in sé una profonda verità circa la relazione tra ogni individuo e la grazia di Dio. È la stessa riflessione che ci invita a considerare l’amore di Dio come una forza universale capace di superare tutte le barriere, a qualsiasi livello di complessità o grandezza spirituale.

Il cuore semplice nella visione di Santa Teresina

La Santa, attraverso le sue parole, ci invita a guardare la grazia di Gesù non come un privilegio per pochi eletti, bensì come una benedizione alla portata di tutti, anche degli spiriti più semplici. Santa Teresa affermava che “L’amore di nostro Signore si rivela tanto bene nell’anima più semplice che non resiste affatto alla grazia, quanto nell’anima più sublime” (fonte: pensieri di Santa Teresa di Lisieux). Il cuore pulsante, il centro del pensiero della giovanissima Santa sta nel fatto che la semplicità di cuore è una vera e propria porta attraverso la quale l’amore di Dio può entrare, senza incontrare alcun ostacolo. Non è quindi necessario possedere grandi virtù per ricevere la grazia di Gesù. Ciò che è sufficiente è un cuore disposto ad aprirsi, senza opporre difese, alla chiamata divina.

La piccola via di Santa Teresa

Nel corso della sua vita, Santa Teresina di Gesù Bambino ha incarnato con tutto il suo cuore la “piccola via”. Questa era caratterizzata da un cammino spirituale che non richiede azioni grandiose, ma, invece, una costante e umile fiducia nei confronti della bontà di Dio. Quello che ci vuol ricordare Santa Teresa, attraverso le sue preziose parole e il suo profondo insegnamento, è che il nostro cuore, semplice o virtuoso che sia, è sempre e comunque un luogo all’interno del quale Dio desidera abitare. Questo, però può avvenire solo se noi glielo lasciamo fare.

L’anima sublime

Eppure, la Santa, ci parla anche del cuore dell’anima sublime. Santa Teresa non si dimentica di ricordarci di quanto quest’anima, ovvero quella che ha già raggiunto una certa elevazione di tipo spirituale, è in grado di ricevere l’amore di Dio in modo altrettanto pronto, attento e profondo. Quello di Dio non è affatto un amore che discrimina, anzi. La grazia di Dio si riversa anche nell’anima che ha compiuto un lungo cammino di purificazione e santità. Probabilmente, questa dimensione sublime dell’anima e del cuore non è poi così separata dalla semplicità. Infatti, ci ricorda Santa Teresa, per un cuore che ha raggiunto vette elevate, l’amore può raggiungere una maggiore intensità. L’anima sublime è quindi quella che, pur avendo raggiunto una certa maturità di spirito, continua a rimanere docile e piena di grazia, proprio come quella più semplice.

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