Come ha comunicato la Sala Stampa della Santa Sede: “Il Santo Padre ha deciso di invitare tutti i fedeli, di tutto il mondo, a pregare il Santo Rosario ogni giorno, durante l’intero mese mariano di ottobre e a unirsi così in comunione e in penitenza, come popolo di Dio, nel chiedere alla Santa Madre di Dio e a San Michele Arcangelo di proteggere la Chiesa dal diavolo, che sempre mira a dividerci da Dio e tra di noi”.
Dunque, la recita del Santo Rosario, ogni giorno, sarà conclusa con la preghiera “Sub Tuum Praesidium” (rivolta alla Vergine Maria) e con quella di Papa Leone XIII (rivolta all’Arcangelo San Michele).
In questo modo, il Santo Rosario, che è l’arma più potente contro il demonio e le sue prepotenze, sarà rafforzato e indirizzato a difendere tutti noi dal maligno.
La preghiera di Papa Leone XIII, da lui scritta e propagata nel 1886, dopo una terribile visione delle forze del male che attaccavano l’umanità, venne messa da parte per disposizione del Concilio Vaticano II.
Lo spiega Don Marcello Stanzione: “Molte persone, oggi anziane, ricordano che, prima della Riforma Liturgica del Concilio Vaticano II, il celebrante ed i fedeli si mettevano in ginocchio, alla fine di ogni Messa, per recitare una preghiera alla Madonna ed una al Principe degli Angeli, scritta dal papa Leone XIII, che diceva:
“San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia, contro le malvagità e le insidie del demonio sii nostro aiuto. Ti preghiamo supplici: che il Signore lo comandi! E tu, Principe delle milizie celesti, con la potenza che ti viene da Dio, ricaccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni che si aggirano per il mondo a perdizione delle anime”.
Esattamente il 26 Settembre del 1964, la preghiera di Papa Leone XIII su sospesa. Molti religiosi continuarono a propagarla, comprendendone il senso e la valenza. Tra loro ci furono San Pio e San Giovanni Paolo II che mai smisero di recitarla.
In Particolare, quest’ultimo, del 1987, affermò: “Questa lotta contro il demonio, che contraddistingue la figura dell’Arcangelo Michele, è attuale anche oggi, perché il demonio è tuttora vivo e operante nel mondo. In questa lotta, l’Arcangelo Michele è a fianco della Chiesa per difenderla contro le tentazioni del secolo, per aiutare i credenti a resistere al demonio che come leone ruggente va in giro cercando chi divorare”.
Oggi, proprio oggi, riprendiamo le armi della fede e la battaglia contro il male.
Antonella Sanicanti
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI
Mentre nel mondo c'è apprensione per le sue condizioni, dal letto d'ospedale papa Francesco si…
Vescovo di Smirne, san Policarpo è un martire del II secolo. Quando però è stato…
Meditiamo il Vangelo del 23 Febbraio 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
La domenica è il giorno della devozione alla Santissima Trinità. Lodiamo e glorifichiamo il Signore…
“Allontana i miei turbamenti”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia alla…
La Vergine non abbandona mai i suoi figli. Lo testimonia la vicenda della Madonna di…