Una splendida notizia arriva da Oltreoceano: la musica cristiana sbarca in una delle più importanti premiazioni musicali del Pianeta, i Grammy 2022, grazie alla preghiera per il dramma che un intero popolo sta vivendo.
Ogni anno infatti per l’industria musicale la premiazione dei Grammy per i titoli considerati migliori. Quest’anno ci sono novità sorprendenti.
Si attendeva la premiazione nel teatro MGM Grand Garden Arena di Las Vegas, negli Stati Uniti, per il 31 gennai, ma questa è slittata al mese di aprile. Nella serata si è visto consegnare il miglior album dell’anno a Jon Batiste, che con il suo disco We Are ha superato artisti famosi come Lady Gaga o Justin Bieber, vincendo anche miglior clip dell’anno, migliore performance, miglior canzone originale e miglior colonna sonora.
Tra i tanti premi c’è però una notizia che non può che fare piacere ai fedeli cristiani e a tutti gli appassionati di un genere musicale che giorno dopo giorno sta prendendo sempre più piede. Quello della “christian music”.
Nei giorni in cui in Italia si fanno polemiche sulla presenza o meno del cantante Blanco in Piazza San Pietro, prima dello straordinario momento di incontro del Papa con una folla di ottantamila giovani accorsi da tutta Italia, dagli Stati Uniti arrivano segnali incoraggianti e decisamente in controtendenza rispetto al passato.
I premi che vengono conferiti durante i Grammy abbracciano infatti un ampio spettro di generi musicali, e quest’anno c’è stata particolare attenzione per quelli dedicati alla musica cristiana.
I vincitori infatti sono artisti che sempre più si stanno ritagliando spazio in un settore duramente competitivo e ideologizzato come quello dell’industria musicale. Tra questi, ci sono gli Elevation Worship & Maverick City Music, vincitori del miglior album cristiano contemporaneo con “Old Church Basement”.
Il gruppo ha anche suonato dal vivo durante il gala e di essere ripreso dalle telecamere, a differenza degli scorsi anni. Pare infatti che solitamente i gruppi legati a premi di categorie “religiose” vengano assegnati addirittura negli intervalli pubblicitari, a testimonianza dei forti pregiudizi che purtroppo sono presenti in queste realtà.
LEGGI ANCHE: Blanco: la scelta della CEI d’invitarlo scatena un’aspra polemica
Quest’anno però è andata diversamente. Un altro artista di successo è Carrie Underwood, premiata per il miglior album di base gospel con “My Savior”. Oltre a lei, grande successo anche per la cantante, attrice, presentatrice e scrittrice, insomma artista a tutto tondo, CeCe Winans, già premiata con il Grammy nel 1990, 1996 e 2006.
Stavolta ha conquistato ben tre premi in una sola serata: miglior album gospel per Believe for it, migliore interpretazione/canzone di musica cristiana contemporanea per il brano omonimo e migliore canzone/interpretazione gospel per Never Lost.
LEGGI ANCHE: Chiara Amirante | Come Gesù ci libera da ansie, paure e pensieri negativi
Insomma, segnali che fanno ben sperare, e che invitano quindi a seguire la musica e le canzoni di questi artisti speciali che, in un mondo che sembra sempre più essersi dimenticato di Dio, portano una Parola Nuova capace di schiacciare le tenebre con una luce folgorante, che arriva direttamente dall’amore per il Signore.
Il sacramento della confessione è molto importante per ognuno di noi, e va affrontato in…
Santa Caterina d'Alessandria, che si commemora oggi 25 novembre, è tra le martiri più popolari…
Meditiamo il Vangelo del 25 Novembre 2024, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Il Lunedì è il giorno della devozione allo Spirito Santo. Invochiamo la sua potente presenza…
Un aspetto caratteristico del cammino di San Giovanni Paolo II è legato alla sua passione…
“Rendimi degno di te”. Con la preghiera della sera di oggi chiediamo alla Santissima Trinità…