Dagli Stati Uniti giunge una pratica di riflessione e preghiera chiamata ‘Bible Journaling‘ che potrebbe essere utile sia agli adulti per riservare uno spazio alla preghiera ed alle sacre scritture in maniera creativa che per insegnare ai bambini i precetti del cristianesimo ed insieme allenarli alla preghiera ed alla riflessione. Nata come pratica per i fedeli protestanti, questo particolare metodo di lettura, riflessione e sottolineatura della Bibbia è stato col tempo adottato dai cristiani americani ed ora comincia a giungere anche in Europa, solo che qui da noi sono in pochi a conoscerlo, ancor meno i parroci che lo insegnano ai fedeli e le persone che lo mettono in pratica.
Per capire di cosa si tratta bisogna partire dal termine americano “Journaling” che consiste nella definizione della pratica di scrivere un diario. Allo stesso modo il ‘Bible Jounraling’ è un diario che i fedeli tengono sulla Bibbia, ovvero delle notazioni di pensieri tratti da un passo accompagnate da decorazioni disegni o un particolare metodo di scrittura. La pratica negli States è così diffusa che vengono addirittura vendute delle Bibbie apposite con una colonna laterale dedicata proprio alle notazioni dei lettori. Il fine di questa pratica è quello di annotare una frase che ci ha colpito e su quella effettuare una riflessione sulla propria vita, dunque allo stesso tempo pregare il Signore.
Bible Journaling: ecco cosa bisogna fare per utilizzarlo in forma spirituale
In realtà tale pratica non è riservata solo ai fedeli, ma può essere svolta da chiunque sia alla ricerca di un hobby diverso dal solito. Se siete dei credenti e lo volete però utilizzare come esercizio spirituale, la prima cosa che dovete fare quando vi approcciate al diario è quella di fare un’invocazione allo Spirito Santo. Fatto questo potete prendere un qualsiasi passo della Bibbia e annotare la frase o le frasi che vi hanno colpito. A questo punto sta a voi decidere se aggiungere una decorazione, un disegno o semplicemente evidenziare o colorare le parole chiave della frase scelta. In Italia ancora non esistono le Bibbie apposite quindi per farlo dovrete utilizzare un diario o un quaderno sul quale esercitarvi. Finita l’opera di trascrizione artistica che ricorda quella degli amanuensi rivolgete una preghiera a Dio e il vostro ‘Bible Journaling’ quotidiano si può considerare completato.
Luca Scapatello