Sebbene ci siano sacerdoti che non credono all’influenza di satana nelle nostre vite, basta leggere i Vangeli per rendersi conto che la loro convinzione è del tutto fallace. Sul finire dello scorso secolo l’azione di padre Gabriele Amorth è stata fondamentale per combattere il sempre più diffuso scetticismo sul maligno che incombeva all’interno della Curia: la sua instancabile opera e l’appoggio di Papa Giovanni Paolo II furono gli elementi che gli permisero di mantenere in vita la pratica dell’esorcismo, una delle armi per combattere satana che hanno maggiore potere.
Per chi crede, dunque, la presenza del demonio è insindacabile e la sua vita si configura come una continua lotta tra bene e male in cui si deve difendere quotidianamente dalla tentazione. In generale la fede dovrebbe tenere lontano il diavolo, ma potrebbe essere utile seguire dei consigli per non incorrere in nessun rischio.
Le armi per combattere satana
Le premesse utili a non cadere in tentazione sono semplici, il cristiano deve condurre una vita ordinata, ovvero pregare quotidianamente, leggere passi della Bibbia, soffermarsi sulla riflessione, andare in Chiesa ed impegnarsi in attività che siano utili alla comunità di fedeli di cui fa parte. Già svolgendo queste attività si combatto due rischi: quello della desolazione spirituale (ovvero l’essere insensibili alla parola di Dio) e quello della pigrizia, ma cosa si deve fare in caso si cada in tentazione? Ecco le armi per combattere satana:
1- Individua il nemico e rivolgiti a Dio: se siete caduti in tentazione è necessario che lo ammettiate e diciate: “Il Diavolo, il nemico di Dio, mi sta tentando”, subito dopo dovete chiedere aiuto a Dio, affidandovi totalmente a lui con frasi come: “Gesù aiutami”, o “Gesù confido in te”.
2- Segui l’esempio di Gesù nel deserto: il Diavolo tentò Gesù nel deserto offrendogli il trono sulla terra, ma questo non rispose mai alle sue tentazioni, limitandosi a pregare intensamente, meditare e pronunciare la parola di Dio.
3- I Sacramentali: in caso di tentazione, indossare i sacramentali potrebbe essere sufficiente ad allontanare satana. Particolarmente efficaci sono lo scapolare di Nostra Signora del Monte Carmelo, Medaglia di San Benedetto e acqua benedetta.
4- Invocazione a San Michele Arcangelo: San Michele è il comandante delle schiere celesti che condannarono Lucifero e gli angeli ribelli alla pena eterna dell’inferno.
5- Invocazione alla Beata Vergine: questa è l’arma più potente a nostra disposizione, Dio scelse la Madonna poiché fosse la donna che avrebbe schiacciato una volta per tutte la testa di Satana (profezia fatta da Dio dopo la cacciata di Adamo ed Eva dall’Eden), ella è senza macchia, devota ed incorruttibile, pertanto la persona che il demonio teme maggiormente.