Diocesi di Napoli: possibile cambio al vertice per il card. Sepe

Avvicendamenti e cambiamenti possibili per la Diocesi di Napoli. Il Cardinale Crescenzio Sepe si appresta a concludere il suo mandato?

cardinale sepe napoli
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Era già dall’inizio dell’anno che l’ipotesi aleggiava nell’aria. A Napoli, l’Arcivescovo Sepe si appresta a lasciare Largo Donnaregina?

Cambi alla guida delle Diocesi

All’inizio dell’anno 2020, Papa Francesco aveva annunciato un riordino per le Diocesi, ed un cambio di guide per altre di Diocesi. Vescovi ed Arcivescovi che hanno raggiunto il limite d’età, devono “andare in pensione”. Ci sono alcuni Prelati che vedono, proprio nell’anno 2020, la scadenza dei due anni di proroga che il Santo Padre aveva dato loro, ed è il caso del Cardinale di Napoli, Sepe, del Cardinale di Genova, Bagnasco e del Cardinale di Bari, Cacucci.

Il Cardinale Sepe: il 2020 è il suo ultimo anno di guida

Nomi e toto Arcivescovi sono in giro da mesi nelle rispettive Diocesi. A Napoli, la successione al Cardinale Crescenzio Sepe vede in lizza tanti nomi possibili ma, finchè non c’è un comunicato ufficiale dell’Arcidiocesi, nulla può esser considerato come valido.

Nomi ed ipotesi per la successione: don Mimmo Battaglia

Nonostante tutto, c’è un nome che si fa sentire più di tutti gli altri, ed è quello di Don Mimmo Battaglia, attuale Vescovo di Cerreto Sannita- Telese- Sant’Agata de’ Goti dal 2016. Originario della provincia di Catanzaro, classe 1963, don Battaglia è tra i fondatori di Libera. Dal 2016, il Santo Padre lo ha posto alla guida della Diocesi sannita.

don mimmo battaglia
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Niente ancora è ufficiale

Ufficialmente, i due anni di proroga dell’Arcivescovo Sepe terminano, ma, come dicevamo nulla è stato ancora confermato. Sepe, ha raggiunto l’età di 75 anni, ma rimarrà comunque Arcivescovo di Napoli almeno fino al 2020, come era stato comunicato al Presule dal Santo Padre Francesco nell’udienza privata del 25 gennaio 2018.

Insomma: nomi che circolano, ipotesi che si fanno per la guida di una delle più grandi Diocesi del Sud Italia, ma niente ancora è ufficiale.

Per ora, la sede diocesana partenopea, resta ancora a guida Sepe.

ROSALIA GIGLIANO

Fonte: gazzettadinapoli.it

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