Un record che fa di lei la prima in tutto il Paese, è una suora molto speciale che ha molto da dirci e da insegnarci. Ma lei con umiltà continua ad affidarsi a Dio e a donare ogni ora della sua vita a Lui.
La sua vocazione si fonda sul dono di una fede sempre forte, salda, come lei stessa racconta.
Una suora da record
La sua forza di vita non conosce limiti ed è una vera e propria suora da record. La sua età ultracentenaria, il suo aver superato due guerre mondiali e anche varie epidemie, non ha mai scalfito la sua fede, sempre salda e forte verso il Signore.
Lei si chiama suor Aderita ed appartiene alle suore dell’ordine delle Elisabettine. Una storia di vita, la sua, molto particolare, che ha avuto sempre al centro Gesù. Oggi, la suora detiene un record: con i suoi 108 anni è la suora più longeva ed anziana d’Italia. Una vita intensa la sua: prima di 6 figli, la sola della sua famiglia che è ancora viva.
Suor Aderita: una vocazione nata a 21 anni
Nata nel 1913, dopo aver superato l’epidemia Spagnola, le guerre mondiali, oggi non nasconde di esser preoccupata per il Covid: “Ogni giorno prego il Signore perché ci aiuti a debellare questo virus” – spiega in un’intervista al Corriere del Veneto.
La sua vocazione e i sui voti pronunciati a soli 21 anni, che l’ha portata anche a viaggiare per numerose missioni, sia in Italia che all’estero.
Ma sono state le missioni in Egitto ad aver segnato profondamente la sua vita: “[…] Ricordo quell’uomo, padre di due bambini […] che abbandonò i suoi figli sul ciglio della strada e se ne andò via. Mi avvicinai, e li portai con me nella casa accoglienza delle suore, e pregai affinché i due bambini potessero riprendersi dal trauma e vivere un’esistenza serena” – racconta.
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Le missioni in Egitto e ben 108 anni di vita
Suor Aderita ha un carattere forte, temprato: il suo record non è soltanto “d’età”, ma anche di anni trascorsi in un ordine religioso. Per lei sono ben 87, senza mai un dubbio, mai una rinuncia, ma sempre con lo sguardo rivolto a Gesù, a Colui che l’ha chiamata accanto a se.
La pandemia di oggi spaventa, sì, suor Aderita, ma dopo aver superato la Spagnola, non ha dubbi sulla vaccinazione Covid, tanto da aver fatto anche la terza dose, senza accusare alcun effetto collaterale: “È bene che le persone si vaccinino […] Io prego tutti i giorni perché tutto questo finisca. In questa situazione non posso vedere i miei parenti, che comunque mi portavano allegria, e ogni persona è in balia di questa malattia così tremenda” – racconta la religiosa.
Una vita fatta di preghiera, di lode a Dio, ma anche di evangelizzazione in molte parti del mondo. Ed oggi è un esempio ed un modello di vita, religiosa e non solo, per tante altre sue consorelle.
Fonte: corrieredelveneto
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