È morta la suora più anziana del mondo: quanti anni aveva?

Non solo la donna più anziana del mondo, ma in primis una suora. Nonostante la sua veneranda età, non aveva mai perso la fede e né abbandonato la preghiera.

Tante le prove che suor André aveva affrontato nel corso della sua vita. Le sue capacità fisiche si erano ridotte con il passare degli anni e, come lei stessa raccontava, si sentiva un po’ stanca della vita: “Ma il buon Dio non mi ascolta” – diceva.

L’addio alla suora dei record. Si è spenta all’età di 118 anni
Suor Andrè – photo web source

È andata in cielo nella casa per anziani non autosufficienti, dove da tempo risiedeva. È stata la donna più anziana del mondo.

Suor Andrè è salita al cielo

L’avevano dichiarata “decana dell’umanità”, un titolo che le era stato dato nell’aprile del 2022 quando la donna più anziana del mondo che la precedeva, era deceduta. Da allora, era suor Andrè, con i suoi 118 anni, ad avere il primato.

Se ne è andata ieri notte, alle 2 del mattino, nell’istituto per anziani dove risiedeva da qualche tempo. Lei, Suor Andrè, al secolo Lucile Randon, si è spenta serenamente, nel sonno. Viveva a Tolone, in Francia e a dare l’annuncio della sua scomparsa è stato il suo portavoce.

Lucile Randon, questo era il suo nome prima di prendere i voti, era nata  l’11 febbraio 1904, in Francia. “C’è una grande tristezza ma lei lo voleva, era il suo desiderio di raggiungere il suo amato fratello. Per lei è una liberazione” – ha scritto, in una nota, il responsabile della comunicazione del “Sainte-Catherine-Labouré”, istituto residenziale per anziani non autosufficienti dove la religiosa si trovava da qualche tempo.

Da qualche tempo, aveva perso le sue capacità fisiche, ma dichiarava con amore di esser riuscita a lavorare sino all’et à di 108 anni: “Dicono che il lavoro uccide, per me è stato il lavoro a farmi vivere” – aveva confessato in un’intervista. Ma c’era, come dicevamo, in lei anche una certa stanchezza per la vita. “Il buon Dio non mi ascolta” – diceva nell’intervista rilasciata ad un’agenzia francese nel gennaio del 2022.

L’addio alla suora dei record. Si è spenta all’età di 118 anni
photo web source

118 anni: una vita spesa per i poveri e gli ultimi

Suor Andrè, da qualche tempo, era cieca, non camminava più ed era costretta su di una sedia a rotelle. Ma questo non l’aveva mai allontanata da Dio, al quale aveva deciso di donare tutta la sua vita. Rimpiangeva, sì, di aver perso le sue capacità fisiche, ma la mente era sempre e comunque rivolta a Dio.

Aveva anche sconfitto il Covid e ne era uscita più forte di prima. La religiosa fa parte dell’Ordine delle Figlie della Carità. Era nata da una famiglia protestante. Nonostante tutto, ha ascoltato la chiamata di Dio, battezzandosi all’età di 26 anni e entrando in convento a 40.

Una vita completamente dedicata ai poveri, agli orfani e agli anziani. Ha passato 28 anni della sua vita monastica all’ospedale di Vichy proprio per assistere i poveri e gli ammalati. E all’età di 105 anni, nel 2009, finalmente ha deciso di dedicarsi al riposo, per meglio pregare e meditare la Parola di Dio.

E proprio il Signore, adesso, dopo una vita di preghiera e di dono al prossimo, l’ha accolta fra le sue braccia misericordiose.

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