“70 euro a chi passa due ore con lui” – è stata la richiesta della mamma. Ma ecco, dai social arriva una risposta inaspettata.
Il figlio è affetto dalla sindrome di Down e nessuno vuol passare del tempo con lui. Allora sua madre decide di lanciare un appello molto toccante sui social che fa breccia nei cuori.
Chiedeva costantemente dove fossero i suoi amici, perché nessuno volesse venire a passare un po’ di tempo con lui” – spiega la mamma.
Christian è solo alla ricerca di amici
Come può, un ragazzo, non riuscire ad avere degli amici? Purtroppo questa è una storia che si sta ripetendo di frequente e, anche, con troppa facilità. Quella che stiamo per raccontarvi è la storia di Christian, un giovane ragazzo che, purtroppo, non ha nessuno con cui condividere la sua gioia, il suo stare insieme, il suo divertirsi…se non con la sua mamma.
Christian non ha amici ed ha 24 anni. E’ affetto dalla sindrome di Down e non riesce a legare e a socializzare. Sua mamma, per questo, pensierosa ma anche molto preoccupata che suo figlio non abbia amici, ha deciso di pubblicare un post sui social. Non può restar ferma ed impassibile davanti al fatto che suo figlio non abbia, come tutti gli altri ragazzi, una cerchia di amici con cui confrontarsi, passare il tempo ed anche scherzare.
Per questo, come dicevamo, ha deciso di agire. Donna è la mamma di Christian e, con suo figlio, vive a Rochester, nel Minnesota. L’isolamento di Christian è iniziato dopo che il giovane si è diplomato. Frequentando la scuola, gli amici c’erano, così come anche i compagni di classe. Sembrava andar tutto bene ma, quando la scuola è finita, è iniziata la solitudine.
Sua madre decide di far qualcosa: quel post sui social
“Chiedeva costantemente dove fossero i suoi amici, perché nessuno volesse venire a passare un po’ di tempo con lui” – spiega la mamma del giovane in un’intervista televisiva. Christian aveva un disperato bisogno di socializzare, di stare insieme a ragazzi come lui e non solo, tanto che era arrivato, addirittura ad invitare a casa chiunque incontrasse, ad esempio, anche solo entrando in un negozio.
Invitava ragazzi come lui a giocare ai videogiochi ma niente: tutto restava inascoltato. Sua madre lo vedeva intristirsi ogni giorno di più e, per questo, ha deciso di agire, iniziando con lo scrivere un post sui social: “Ho scritto che stavo cercando giovani del posto di età compresa tra i 20 e i 28 anni e che li avrei pagati 80 dollari (poco più di 70 euro, ndr) per due ore praticamente solo per uscire e giocare ai videogiochi con lui. Tutto quello che vuole davvero è solo un amico con cui fare cose da ragazzi” – ha raccontato Donna.
Cinquemila persone hanno risposto
Pensava che nessuno mai avrebbe risposto. Ed invece non è stato così: nel giro di poche ore, i commenti al suo post erano diventato più di 5mila: “Stavo solo cercando dei ragazzi del posto, non volevo invitare il mondo intero a casa nostra” – fu il primo pensiero della mamma di Christian al vedere tutti quei post.
All’inizio, è stata anche tentata di cancellare il tutto da Facebook, ma è stato grazie ad un amico che non l’ha fatto. Leggendo le risposte, infatti, ha scoperto che c’erano anche delle risposte di alcuni genitori che offrivano suggerimenti e, anche, persone che si offrivano volontariamente, senza bisogno di un compenso. È stato così che Donna ha deciso di proseguire nel suo intento.
Ha scelto, fra i tantissimi ragazzi che hanno risposto al suo messaggio, 7 giovani che, una volta a settimana a rotazione, vengono a trovare Christian e a giocare ai videogiochi con lui. Christian, ora, è felice e, come conclude la sua mamma, ogni sera va a dormire con il sorriso stampato sul viso.