C’è una speciale devozione, molto antica, che si tramanda di generazione in generazione e che ci aiuta a liberare ben 15 anime del Purgatorio.
La preghiera è lo strumento che aiuta ed allevia le sofferenze delle Sante Anime del Purgatorio. E pregare per loro significa accompagnarle nel cammino verso il Paradiso.
Il nostro pensiero e la nostra preghiera va a coloro che non ci sono più e che si sono incamminati verso la patria del cielo, precedendoci.
Anime del Purgatorio: una preghiera per liberarle
Il dolore, la sofferenza per la loro assenza ed il pensiero costante “di dove ora sia la loro anima”, se in Purgatorio o già in Paradiso, è uno dei pensieri che più si presenta alla nostra mente quando pensiamo a loro.
E, proprio in occasione di questi 8 giorni di preghiera per i nostri defunti, oltre al recarci al cimitero e far loro visita, c’è anche una particolare quanto antica devozione che si tramanda di generazione in generazione.
Secondo alcune ricerche, questa devozione fu trovata su di una tabella in Polonia all’interno di una cappella. Papa Innocenzo IX concesse la liberazione di 15 anime del Purgatorio ogni volta che questa preghiera veniva recitata. Questa “liberazione” fu poi confermata anche da Papa Benedetto XIV.
Questa stessa concessione, con l’aggiunta di altri 100 giorni di indulgenza, venne confermata anche, nel 1847, da Papa Pio IX. È una preghiera che ha un titolo molto particolare: “Sentimenti di Maria Santissima Addolorata”, quando ha ricevuto nelle sue braccia Gesù.
15 anime liberate
Una preghiera forte, potente che aiuta le anime a liberarsi a salire al Trono dell’Altissimo. Recitiamola anche noi, con devozione, in questo Ottavario per la Commemorazione di tutti i defunti:
“O fonte inesausta di verità, come Ti sei disseccato!
O saggio dottor degli uomini, come t’e ne stai taciturno!
O splendore di eterna luce, come Ti sei estinto!
O verace amore, come mai la tua bella faccia è divenuta deforme!
O altissima divinità, come Ti fai vedere a me in tanta povertà.
O amore del mio cuore, quanto è grande la Tua bontà!
O delizia eterna del mio cuore, quanto eccessivi e molteplici sono stati i Tuoi dolori!
Signor mio Gesù Cristo, che hai comune col Padre e con lo Spirito Santo una sola e medesima natura,
abbi pietà di ogni creatura e principalmente delle anime del Purgatorio!
Così sia”.
A seguito di questa preghiera, vanno recitati anche:
- 5 Credo
- 1 Salve Regina
- 1 Padre Nostro
- 1 Ave Maria
- 1 Gloria (secondo la intenzione del Papa)
- 1 Eterno riposo