Vi siete mai chiesti perché durante la settimana Santa viene fatto il giro di sette Chiese? La tradizione nasce in America Latina ed è stata portata in Italia da San Filippo Neri. La pratica consiste nel visitare e pregare in sette chiese differenti tra la notte del giovedì Santo e la mattina del Venerdì Santo. Ogni tappa prevista simboleggia l’accompagnamento dei fedeli a Gesù in ciascuno dei viaggi fatti dal Messia dal momento della cattura a quello della crocifissione.
Questo percorso viene effettuato la notte tra giovedì e venerdì e viene ripetuto con maggiore partecipazione il giorno seguente, durante la processione del Venerdì Santo.
Prima tappa: la visita e la preghiera nella prima Chiesa rappresentano il viaggio di Gesù dal Cenacolo, luogo in cui ha tenuto l’ultima cena con gli apostoli ed ha confessato loro il destino prossimo che lo attendeva, al giardino del Getsemani.
Seconda tappa: la seconda chiesa simboleggia il viaggio dal giardino del Getsemani alla casa di Anna, qui Gesù viene interrogato dalla padrona di casa, la quale era già a conoscenza del fatto che un consiglio di sinedristi si stava riunendo a casa di suo genero per giudicare Gesù.
Terza tappa: nella terza Chiesa ci si sofferma a ricordare il viaggio dalla casa di Anna a quella del Caifa (quella in cui si teneva il suo giudizio). Appena arrivato in quel luogo venne accolto da sputi e insulti, preludio di una decisione già scritta.
Quarta tappa: la preghiera nella quarta chiesa è rivolta al ricordo dell’arrivo di Gesù, il primo, nella casa di Ponzio Pilato. Il politico romano venne destato dalla folla di contestatori che chiedeva la punizione di Gesù e questo declinò la decisione al Re Erode.
Quinta tappa: nella quinta chiesa si prega per il viaggio di Gesù da casa di Ponzio Pilato fino al castello di Erode. In quel luogo il messia venne accolto nuovamente con ostilità, ma anche qui la decisione sulla condanna viene declinata.
Sesta tappa: la sesta chiesa simboleggia il ritorno nella casa di Ponzio Pilato, questa volta viene assecondata la volontà della folla e Gesù viene condannato ad una punizione corporale. Quindi su ennesima insistenza della folla coronato di spine e condannato a morte.
Settima tappa: la settima ed ultima chiesa simboleggia il viaggio dalla casa di Ponzio Pilato al Golgota, in cui Gesù con in testa la corona di spine e sulle spalle la croce cammina verso il luogo in cui verrà crocifisso.
Luca Scapatello
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