Una scoperta nel fondo del Mar Rosso, ha rivelato resti di carri egiziani, a dimostrazione della veridicità del racconto biblico e della traversata degli israeliti nel Mar Rosso.
Gli atei hanno deriso l’annuncio di una tal scoperta, i “religiosi moderni” hanno negato la sua verità, e gli esperti dicono che hanno individuato i posti sbagliati per indagare.
Michael Rood ha viaggiato con un team di carattere internazionale di scienziati ed esploratori per documentare i più interessanti reperti archeologici della storia del genere umano. Hanno navigato sul vecchio “Yam Soph” (oggi “Golfo di Aqaba”, noto anche come il “Mar Rosso”) con telecamere robotizzate che hanno mostrato un campo di battaglia sott’acqua, dove sono sparsi su centinaia di carri di guerra egiziani sul fondo del mare, i resti dell’esercito di Faraone rimangono incorporati in pietre coralline nel fondo dell’oceano, come una vecchia discarica.
Esodo 15:4 – Egli ha gettato in mare i carri del faraone, e il suo esercito; e i suoi migliori condottieri sono stati sommersi nel mar Rosso.