Le musiche del compositore premio Oscar Ennio Morricone hanno accompagnato capolavori assoluti, un successo che Ennio da credente attribuisce a Dio.
Ennio Morricone non ha bisogno di presentazioni, il musicista è semplicemente il compositore italiano più conosciuto ed amato ad Hollywood,
La sua musiche ha accompagnato capolavori senza tempo della cinematografia mondiale come ‘Nuovo Cinema Paradiso‘, The Untouchables o ‘La leggenda del pianista sull’oceano’. Conosciuto inizialmente per la trilogia western di Sergio Leone (suo grande amico d’infanzia), Ennio ha collaborato con alcuni dei più grandi registi dell’epoca moderna come John Carpenter, Brian De Palma, Oliver Stone e Quentin Tarantino.
Il suo lavoro è stato talmente apprezzato negli Stati Uniti e nel mondo da avergli permesso di lavorare alle colonne sonore di oltre 500 film. Lavoro a cui si aggiunge quello sulle serie tv, sugli arrangiamenti di canzoni ed altre opere di musica moderna. Nonostante il generale apprezzamento, per Ennio il primo Oscar è arrivato nel 2007 (premio alla carriera) ed il secondo (il primo come migliore colonna sonora) solo nel 2016 per le musiche di ‘The hateful eight’ di Tarantino.
Ennio Morricone: “Sono un uomo che crede in Dio”
‘Avvenire’, in occasione della celebrazione del 90° anniversario della fondazione del ‘Piermarini‘, ha raccolto un’intervista con Ennio Morricone (presente in sala ed omaggiato dalla banda). Al compositore è stato chiesto qual fosse stato il momento cardine della sua carriera e questo il compositore ha risposto che non era possibile definirne uno, anche se molti lo collocano nella collaborazione con Sergio Leone: “Non glielo so dire, perché ogni volta che ho fatto un lavoro per me è stato un appuntamento importante.
Certo, il rapporto con Sergio Leone, che era mio amico e compagno di scuola alle elementari, è stato importante. Ma poi ce ne sono stati tanti tanti altri: Montaldo, Petri, Bolognini. A ricordarmeli tutti è difficile, sono almeno una cinquantina. Attualmente è Giuseppe Tornatore un regista importantissimo per me“.
Inevitabile il riferimento al momento più spirituale della sua carriera, quando cioè ha composto la colonna sonora di ‘Mission‘ di Roland Joffé e quando ha composto le musiche per la messa in onore di papa Francesco: “Il rapporto della mia musica con la spiritualità è naturale, normale. Ogni tanto mi capita di scrivere una cantata sacra.
La Missa Papae Francisci, dedicata a Bergoglio, mi fu commissionata dall’Ordine di Sant’Ignazio in occasione del bicentenario della ricostituzione della Compagnia di Gesù. L’ho composta molto volentieri, tanti anni dopo Mission, e l’ho eseguita alla Chiesa del Gesù a Roma”.
Dal commento alla composizione per il papa emerge un rapporto particolare con la fede che infatti Ennio conferma dicendo: “Sono uno che crede in Dio”. Lo straordinario maestro ci ha lasciato. Ennio Morricone si è spento nella notte tra il 5 ed il 6 di Luglio in una clinica romana dove era stato ricoverato per una caduta.
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI
Luca Scapatello