Eroi e reliquie: il sangue di Gesù e le radici dell’Europa cristiana

Le fondamenta dell’Europa cristiana che, come è noto, affonda le sue radici nel Sacro Romano Impero, hanno a che fare, secondo la tradizione, con una delle reliquie più importanti della storia ecclesiastica: il Sangue di Cristo.

Gesù crocifisso
Gesù crocifisso (photo Pixabay)

Come può avvenire un collegamento così forte, duraturo e stabile tra una delle reliquie più importanti della storia e la nascita dell’Europa cristiana? Per conoscere questa fusione, bisogna fare un salto nel Medioevo, quando, per mano di un Re (divenuto poi Imperatore) e di un Pontefice, nasceva il Sacro Romano Impero. Il forte legame spirituale tra l’istituzione ecclesiastica e l’Impero nascente, segnò la nascita dell’Europa cristiana. I protagonisti di questo cammino così forte sono stati, come la storia ci insegna: Carlo Magno, prima Re dei Franchi e poi Imperatore cristiano e Papa Leone III.

Le reliquie di Gesù: la lancia di Longino

Cosa c’entra Carlo Magno con le reliquie di Gesù? Per scoprirlo, dobbiamo prima conoscere un altro personaggio della storia: Longino. Quest’ultimo, oggi venerato come Santo dalla Chiesa cattolica, fu protagonista di uno degli episodi più profondi della storia della Chiesa. Secondo la tradizione, Longino era uno dei soldati romani presenti in Galilea durante la Passione di Cristo. Questo non ebbe un ruolo secondario nella storia, ma ci è entrato di diritto. La sua lancia, infatti, è divenuta oggetto di venerazione, dal momento che fu proprio lui, Longino, ad accertarsi che il Cristo fosse morto sulla Santa Croce, trafiggendo il suo costato. Da quel momento, la lancia di Longino diventa un vero e proprio oggetto della storia della Passione di Cristo.

Carlo Magno
Carlo Magno (photo Pixabay)

Carlo Magno e la nascita dell’Europa

È bene ricordare che le origini dell’Europa cristiana si radicano nel Sacro Romano Impero, nato la notte di Natale dell’anno 800 d.C., quando Papa Leone III incoronò il nuovo Imperatore cristiano Carlo Magno, già Re dei Franchi. La sua storia si intreccia con quella di Gesù, o meglio, delle sue reliquie. Ebbene sì, perché l’Imperatore Carlo, stando alla tradizione, fu un assiduo ricercatore di quello che fu il Sangue di Cristo. Quest’ultimo, sembra sia stato ritrovato per la prima volta nell’804, dunque sotto il suo Impero. Carlo, per accertarsi che si trattasse della vera reliquia, mandò il Papa Leone III a verificare.

Da quanto si apprende, invece, la lancia di Longino, conosciuta anche come lancia del Destino, era già in possesso di Carlo Magno, il quale l’aveva ricevuta da Carlo Martello. Stando alla tradizione, dunque, entrambe le reliquie (anche se il sangue di Cristo non in forma completa) erano nelle mani di colui che diede i Natali all’Europa cristiana. Fu allora la formidabile forza di queste due reliquie che permise a Carlo di creare uno degli Imperi più forti e carichi di significato spirituale della storia.

 

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