A lezione di esorcismo a Roma
Tanti i chierici arrivati in città per scambiarsi consigli e partecipare alle lezioni sull’esorcismo.
Capire le possessioni del maligno non è facile.
I sacerdoti arrivati a Roma
Più di 250 i sacerdoti arrivati a Roma per una full immersion sull’esorcismo. Un evento organizzato, e partito già ieri, presso l’ateneo Pontificio Regina Apostolorum, dove saranno affrontati temi come “Angeli e Demoni nella Sacra Scrittura”, oppure “Le origini storiche del rito dell’esorcismo”, o ancora “La simbologia dei culti satanici”.
Argomenti che la chiesa decide di affrontare in questo nuovo millennio, causa la ridotta importanza e presenza della religione nella vita di molte persone e, soprattutto, la crescita del potere del diavolo che approfitta della debolezza dell’uomo in certe situazioni.
L’allontanarsi dalla religione e l’arrivo del demonio
Uno degli organizzatori, padre Barrajon, ha dichiarato: “E’ la prima volta che usiamo diversi nomi e denominazioni per indicare e confrontare diversi esorcismi. L’idea è quella di aiutarci a vicenda attraverso le migliori pratiche”. La pratica dell’esorcismo è sempre esistita: “Il rito dell’esorcismo risale alle origini della chiesa. Il rito cattolico è molto preciso in merito, a differenza di quelli delle altre confessioni” – ha dichiarato il sacerdote.
Papa Francesco si è espresso più volte in merito agli esorcismi ed alla presenza del demonio, a partire già dal primo anno della sua elezione: “Satana ha poteri oscuri, non è più solo una semplice metafora” – ha concluso il sacerdote.
“I giovani sono sempre più attratti dalla magia nera, dal satanismo, dalla stregoneria. Dobbiamo porre rimedio a tutto questo e formare sacerdoti adatti ad affrontare situazioni del genere” – ha dichiarato l’organizzatore dell’evento, Giuseppe Ferrari.
ROSALIA GIGLIANO
Fonte: ilmessaggero.it