La denuncia del sacerdote esorcista: “L’anticattolicesimo aggressivo si è diffuso grazie a serie, romanzi, film e documentari”, dove c’è lo zampino del demonio.
Sempre più infatti si vedono, in tutta Europa e nel mondo, si vedono chiese tristemente date alle fiamme, simboli della fede dileggiati, cristiani irrisi e perseguitati. Il legame tra questi atti e la mano del demonio è evidente e palese. Ma per alcuni potrebbe sembrare quasi una metafora di ciò che accade.
La denuncia di padre José Antonio Fortea contro il demonio
Padre José Antonio Fortea ha spiegato che non è affatto così: si tratta di una realtà ben concreta e tangibile. Il sacerdote infatti, essendo anche esorcista, conosce molto bene la questione.
Praticamente ogni giorno ormai si leggono notizie di incendi ai danni di chiese cattoliche, sparsi in tutto il pianeta. Nei giorni scorsi hanno scosso dal profondo i fatti di Santiago del Cile, dove due chiese sono state incendiate e distrutte durante le proteste. Negli scontri scontri tra manifestanti e polizia che hanno avuto luogo nel giorno dell’anniversario della “rivolta sociale” del 2019.
L’esorcista: non andiamo incontro a momenti felici
Purtroppo, per l’esorcista non andiamo incontro a periodi felici. Al contrario, il religioso ha affermato di temere che nel prossimo futuro si vivranno “tempi di persecuzione generalizzata”. Nel suo blog il religioso spiega da dove provengano questi attacchi generalizzati alle chiese.
“Le immagini delle chiese bruciate in Cile (con la scusa delle rivendicazioni sociali), gli attacchi alle immagini nei templi cattolici negli Stati Uniti (con la scusa del Black Lives Matter), le Femen che salgono sugli altari, le scritte piene di odio nelle parrocchie della Spagna”, tutto questo per il sacerdote ha dei colpevoli ben precisi.
Dietro l’odio ci sono élite che hanno seminato contro i cristiani
Si tratta cioè di quelle élite che negli ultimi vent’anni ha seminato ovunque grande odio contro i cristiani grazie al semplice fatto che questi detenevano “il dominio dei mezzi di comunicazione”. Il sacerdote ha cioè spiegato che l’anticattolicesimo aggressivo esiste oggi in maniera generalizzata in tutto il mondo, colpendo una parte spesso consistente della popolazione di molti Paesi, “per via di serie, romanzi, film e documentari“.
D’altronde, fin dall’invenzione dei primi mass media questi sono stati utilizzati per veicolare messaggi di propaganda, spesso implicita e subliminale, comunque sempre controllata dai potenti per poter controllare la popolazione a proprio piacimento, e di conseguenza per favorire i propri interessi.
Per il sacerdote, dai film si passerà alla politica
Un sentimento cristianofobico e anti-cattolico quindi generato da potentati che hanno interesse a contrastare la fede, e che dalla cultura indotta passa alla politica, con provvedimenti contro la fede, contro i cristiani e contro la vita.
“Non ho alcun dubbio sul fatto che questa mentalità passerà a far parte delle rivendicazioni di qualche partito politico in qualche Paese, e oltre a questo le misure anticattoliche si estenderanno in altre Nazioni, perché il terreno è pronto”, dice il religioso.
Dietro gli attacchi c’è il demonio. Ma lui si limita a tentare
Oltre a queste persone, però, un ruolo molto importante ce l’ha anche il demonio in prima persona. “Alcuni incolpano il diavolo per questi attacchi, e hanno ragione, perché il maligno è un seminatore di zizzania, ma non dimentichiamo che egli si limita a incoraggiare, a tentare“, ha spiegato il sacerdote esorcista.
“Questa aggressività è risultato del seme umano. È stato seminato molto odio in modo intenzionale. I seminatori di odio lavorano da molto tempo. Secoli fa erano i massoni, poi sono stati i marxisti. Nei prossimi anni, gruppi chiamati genericamente progressisti saranno sempre più audaci nelle loro richieste a Governi e tribunali”.
L’opera del demonio e la libertà negata in molte “democrazie”
Insomma, quello da cui padre Fortea ha messo in guardia è legato anche al fatto che questo problema oggi caratterizza praticamente gran parte delle democrazie, dove elementi fondanti come ad esempio la separazione netta tra i tre poteri non avviene. E in questo modo si limitano, quando non si annullano, le libertà dei cittadini stessi.
“A questo si sommi la politica del Governo cinese nei confronti dei cristiani, i martìri in luoghi come la Nigeria, l’apostasia in Europa. E poi gli orrori dello Stato Islamico”, ha così spiegato in conclusione il religioso.
“Il panorama non è incoraggiante. Se guardiamo le nuvole nel cielo e la direzione del vento, temo che purtroppo vivremo tempi di persecuzione generalizzata, con la totale approvazione delle istituzioni statali”.
Giovanni Bernardi
Fonte: Aleteia