Un evento assolutamente da lasciare a bocca è aperta è andato in scena in occasione della Veglia di Pentecoste, con cinquecentomila giovani che hanno cantato a squarciagola lodi al Signore.
Le foto sono letteralmente sconvolgenti e mostrano una folla di giovani totalmente innamorati di Dio che compongono un’atmosfera talmente surreale da infiammare i cuori e riempirli di Spirito santo.
Si è trattato del più grande spettacolo spirituale e musicale europeo, dal titolo Progledaj srcem, che si è tenuto allo stadio Maksimir di Zagabria. Un mega-concerto in cui hanno cantano e suonano i più grandi nomi della musica spirituale locale, davanti a oltre cinquantamila persone.
Il concerto spirituale più grande d’Europa
Il titolo significa letteralmente “Guarda attraverso il cuore”, quest’anno giunto alla sesta edizione, dopo due anni di stop a causa della pandemia. Un blocco che ha però fatto in modo che l’evento è tornato più forte e più grande di prima, grande all’aperto, in un grande spazio in cui decine di migliaia di persone si sono unite nel culto e nella preghiera.
Le immagini che in queste ore hanno invaso i social parlano da sole e lasciano a bocca aperta. “Siamo felicissimi ed emozionati che allo stadio si svolga questo spettacolo di comunione, gioia e amore per il Signore. È un’opportunità per unirci ancora di più. Guarda attraverso il cuore è più di un concerto, perché cambia i cuori. Questa conoscenza ci aiuta in un’organizzazione così impegnativa in cui sono coinvolti molti volontari, e mostra a tutti noi che nulla è impossibile per Dio!”, ha detto il regista e produttore esecutivo del concerto Ksenija Abramović.
Durante l’evento si sono esibiti 17 interpreti di musica spirituale contemporanea, accompagnati da un’orchestra composta da 24 strumentisti di piano. Si è trattato di Alan Hržica, Amorose, Božja pobjeda, Božja Slava band, Emanuel, fra Ivan Matić, fra Marin Karačić, klapa ‘Sveti Juraj’ HRM, Rafael Dropulić Rafo, sorelle Halužan, sorelle Husar, sorelle Palić, Toni Cetinski, Vanessa Mioč e Coro Mihovil. L’orchestra è diretta da Goran Kovačić, e il lato spirituale è stato curato da padre Boris Jozić, con la guida è Marin Perić.
Un centinaio di artisti si sono alternati sul palco davanti alla folla
In tutto però si sono alternati un centinaio di artisti. L’ospite speciale a sorpresa è stato Doris Dragović, molto seguito e amato nel Paese. Un sabato sera in cui fedeli da tutta la Croazia si sono riuniti Croazia si sono riuniti. Grazie a messaggi interattivi sui videowall, migliaia di credenti con la stessa voce hanno co-creato il raduno rispondendo alle domande che arrivavano dal palco.
I cantanti contrastavano in una maniera visivamente impressionante con lo sfondo blu, che ricordava un sole nascente del colore del manto mariano, da cui i musicisti fuoriuscivano con i loro strumenti, accerchiati da torce fiammeggianti arancioni lungo il palco che si fondevano in continuazione con il brano biblico degli Atti degli Apostoli e delle spettacolari lingue di fuoco.
Prima dei musicisti ci sono state diverse presentazioni di alcuni religiosi, tra cui il cardinale e arcivescovo di Zagabria Josip Bozani. La direttrice di Laudato Television Ksenija Abramović è stata premiata con un applauso speciale. Il prato era invaso da molte famiglie con bambini piccoli rannicchiati comodamente su coperte mentre i genitori si rilassavano, insieme alla folla radunata.
Un dettaglio estremamente toccante è stato quello che ha visto un gran numero di persone con disabilità sistemarsi lungo il bordo del prato, vicino al posto di blocco dell’équipe medica e alle strutture di emergenza, gioendo all’infinito con canti e preghiere. Ma nel complesso, restano immagini davvero toccanti che fanno sperare per il futuro e invitano anche i nostri giovani, e quelli di tutti i Paesi d’Europa, a vivere eventi simili di gioia e libertà accompagnati da melodie che invece di inneggiare a messaggi negativi e pericolosi gridano al cielo pieni di Spirito Santo il loro amore per il Signore.