Fanno morire la loro piccola asserendo che Dio l’avrebbe guarita

 

Veramente è incredibile che una neonata muoia per una cosa curabilissima , e non parliamo della lontana e povera Africa, ma della civilissima America. Rachel Joy Piland, 30 anni, e suo marito di 36, Joshua Barry Piland, sono finiti in carcere e rischiano fino a 15 anni di carcere per non aver voluto far curare la loro figlia. Nonostante l’accorato appello della levatrice che aveva capito bene la gravità della situazione. All’invito della donna ad interpellare un medico, i genitori della bimba hanno risposto  “Niente cure, succederà ciò che deve succedere”, “Niente cure, Dio non commette errori”. Neanche quando la piccola ha cambiato colore ed ha iniziato a vomitare sangue. Eppure da tempo le era stato diagnosticato un problema di ittero, è assurdo che una neonata sia morta dopo due giorni di agonia .Se fosse stata curata, sarebbe sopravvissuta senza problemi e senza alcuna conseguenza, questi due genitori per una fissazione non hanno permesso ai medici di intervenire ma Dio non ci chiede questo, molto spesso si finisce per interpretare male i pensieri e la volontà di Dio, e i risultati sono devastanti.

“Niente cure, Dio non commette errori”. Così una coppia del Michigan si è rifiutata di portare la loro figlia in ospedale appellandosi, invece che ai giusti trattamenti medici, a Dio.

 

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