Il 13 giugno 1917 la Madonna appare per la seconda volta ai tre pastorelli, Lucia, Giacinta e Francesco, sempre a Cova da Iria.
Oggi ricorre l’anniversario della seconda delle sei apparizioni della Madonna alla Cova da Iria, Fatima. Il 13 giugno inoltre è la festa di Sant’Antonio di Padova, molto amato e noto in Portogallo come Antonio da Lisbona, sua città natale. E in quella occasione, i piccoli veggenti lasciavano i tradizionali festeggiamenti in paese dedicati alla memoria liturgica di Sant’Antonio, per recarsi presso la Cova da Iria, dove la Madonna aveva dato loro appuntamento, il giorno 13 del mese precedente.
La seconda apparizione raccontata negli scritti di suor Lucia
Erano circa le ore 11, quando Lucia dos Santos di dieci anni e i suoi cugini Giacinta Marto di sette anni e Francesco Marto di nove anni, si trovavano alla Cova da Iria. Nel frattempo si era sparsa la voce dell’avvenimento e con loro quel giorno c’erano circa una sessantina di persone. E tutti insieme pregavano il Rosario.
Lucia ad un tratto esclamava: “Già s’è visto il lampo, ora viene la Signora!”. Era circa mezzogiorno. Di corsa si dirigeva verso il leccio seguita dai cugini. La Signora appariva con un vestito bianco e con il Rosario in mano.
Segue poi il dialogo tra la Madonna e Lucia di Fatima
Ricordiamo che Lucia era la sola a vedere e a parlare con la Madonna. Mentre Giacinta la vedeva e l’ascoltava ma non interagiva con Lei e Francesco la vedeva soltanto.
Lucia: “Lei mi ha comandato di venire qui. Vorrebbe farmi il favore di dirmi cosa vuole da me?”
– “Voglio dirti di ritornare qui il tredici del prossimo mese, di continuare a recitare il Rosario tutti i giorni e voglio pure che tu impari a leggere, per dirti poi quello che desidero“.
Lucia domandò alla Madonna la guarigione di un malato.
– “Che si converta, e guarirà entro l’anno!”
Lucia:”Vorrei chiederLe di portarci in Cielo”
– “Si, Giacinta e Francesco li porto fra poco, ma tu resterai qui ancora per qualche tempo. Gesù vuole servirsi di te per farmi conoscere ed amare. Vuole stabilire nel mondo la devozione al Mio Cuore Immacolato. A chi la praticherà prometto la Salvezza. Queste anime saranno predilette da Dio, e come fiori saranno collocate da Me dinanzi al Suo trono”
Lucia:”Resterò qui da sola?”
– “No, figlia Mia. Non ti scoraggiare, Io non ti abbandonerò mai. Il Mio Cuore Immacolato sarà il tuo rifugio e la via che ti condurrà a Dio“.
La visione del Cuore Immacolato sofferente a causa dei nostri peccati
Lucia racconta: “Fu nel pronunciare queste ultime parole che aprì le mani e ci comunicò, per la seconda volta, il riflesso di quella luce immensa, nella quale ci vedevamo come immersi in Dio.
Davanti alla palma della mano destra della Madonna c’era un cuore coronato di spine che lo trafiggevano. Capimmo che era il Cuore Immacolato di Maria, oltraggiato dai peccati dell’umanità, che voleva riparazione“.