Il miracoloso fazzoletto della profezia di San Gerardo che si avvera: protegge le donne in attesa

San Gerardo, patrono delle mamme e dei bambini: la storia del suo fazzoletto che compie un grande prodigio e della sua speciale protezione alle partorienti. 

San gerardo portato in processione
photo: coratolive.it (lalucedimaria.it)

La sua protezione si stende in particolare su tutte le donne che aspettano un bimbo, che sono prossime al parto e, anche, per coloro che decidono di affidargli il proprio bimbo o la propria bimba. Ma c’è un motivo preciso per il quale san Gerardo è famoso per essere il protettore dei bambini.

Il tutto si rifà, per meraviglia di tutti, ad un semplice fazzoletto e ad un miracolo che, ancora oggi, si ricorda e si tramanda di generazione in generazione. Vediamo insieme di cosa si tratta.

Una storia che vale sempre la pena di conoscere, anche per comprendere ancora di più la devozione per questo giovane Santo.

San Gerardo Maiella protettore delle mamme e dei bambini

Quando parliamo di San Gerardo Maiella, il primo pensiero che ci salta alla mente è la sua protezione verso e per le mamme ed i bambini. Sì, una devozione che si estende, in particolar modo, nelle zone del Sud Italia ma che, piano piano, si sta spostando anche verso altre parti del Paese.

Per chi ne è pienamente devoto, spesso si reca al santuario di Materdomini, in provincia di Avellino dove il giovane Santo è sepolto. Ed è proprio in questo luogo sacro che si trova “una stanza” dove tutto l’amore ed il vero segno della protezione di Gerardo per i bambini si tocca anche con mano: la cosiddetta “stanza dei fiocchi”.

Ma andiamo con ordine. Quando si parla di Santo protettore, c’è da capire quanto da specificare il motivo per cui questo avviene e, anche, cosa ha portato a tutto ciò. Un episodio, in particolare, della vita del giovane santo lucano, vissuto in Campania come padre redentorista, ci dà spiegazione di tutto questo.

Fra i tanti doni che Dio ha donato a Gerardo nel corso della sua breve, seppur intensissima esistenza, c’era quello della profezia. E, come dicevamo all’inizio, è l’episodio che lega il Santo ad un fazzoletto che lo ha segnato per tutta la vita. Accadde che, poco prima di morire, il giovane redentorista si recasse in visita ad Oliveto Citra e, in un’occasione, perse un suo fazzoletto.

Il fazzoletto di San Gerardo sul ventre della mamma che sta partorendo
Il fazzoletto di San Gerardo sul ventre della mamma che sta partorendo – photo: sangerardomaiella.it (lalucedimaria.it)

Il fazzoletto miracoloso e la profezia che si avvera

Una bambina, raccolto l’oggetto, rincorse il giovane frate per poterglielo restituire. Ma lui non volle riprenderselo e, con voce dolce, disse alla piccola: “Tienilo, un giorno ti potrà servire”. Stupita, la bambina diede ascolto al religioso. Cresciuta e sposatasi, era in procinto di partorire. Un parto difficile, doloroso e anche complicato.

Fu proprio in quel momento che si ricordò del fazzoletto donatole dal Santo e di quella frase che, tempo addietro, gli aveva detto. Chiese che le fosse portato: lo aprì e lo posò sulla pancia. Con stupore di tutti, ma anche con profonda fede e devozione, tutti i dolori cessarono e il bambino nacque forte e sano.

Ed è proprio da questo miracolo che, da allora, San Gerardo è invocato e riconosciuto come “Patrono delle mamme, delle partorienti e dei bambini”. E la stanza dei fiocchi, presente come dicevamo, nel santuario di San Gerardo a Materdomini, né è la prova tangibile. Tantissime sono le mamme, tantissimi sono i genitori che ogni anno si recano qui e portano il fiocco della nascita del loro piccolo, una foto, il racconto di una testimonianza di come il giovane Santo le abbia aiutate o confortate durante la nascita del loro bambino.

stanza dei fiocchi
La stanza dei fiocchi al Santuario di San Gerardo a Materdomini – lalucedimaria.it

San Gerardo e la stanza dei fiocchi

Ogni anno, proprio il 16 ottobre, durante le celebrazioni liturgiche in occasione della Solennità di San Gerardo, il parroco benedice tutte le mamme prossime al parto e consegna loro un fazzoletto proprio da tenere con sé al momento del parto. Tante sono anche le nonne e le bisnonne che partecipano a questo momento liturgico così forte perché, come dicevamo, è una storia ed una devozione che si tramanda di generazione in generazione.

Un ultimo pensiero proprio sulla stanza dei fiocchi: quando si entra in questo luogo piccolo, proprio delle dimensioni di una stanza, si è completamente invasi da un tripudio di colori azzurro e rosa e di fiocchi posti in ogni dove, anche che pendono dal tetto. Sulla parete principale, il quadro di San Gerardo, circondato da foto di bambini appena nati e, anche, da piccole testimonianze delle loro mamme che raccontano di come il Santo abbia loro dato aiuto anche dopo la nascita del piccolo.

Ciò che colpisce è la quantità smisurata di fiocchi presenti provenienti, anche, da diverse parti del mondo. San Gerardo protegge le mamme ovunque!

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